Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha accusato pubblicamente film e videogiochi violenti di istigare le sparatorie come quella avventuto in Florida a S. Valentino.
Lo scorso 14 febbraio alle 14:30 (ora locale) il 19enne Nikolas Cruz, armato di AR-15 è entrato nella propria ex-scuola e ha fatto fuoco all’impazzata. Il catastrofico bilancio è di 17 vittime e 15 feriti.
Il Presidente Trump è intervenuto pubblicamente sulla questione prima esprimendo il cordoglio ai familiari delle vittime e poi scagliandosi contro videogiochi e film violenti.
Secondo Trump plagerebbero le menti dei giovani istigando la violenza. In un tweet precedente è stato ancora più duro dichiarando che stanno creando dei mostri.
“La violenza e al glorificazione dei videogiochi dev’essere fermata – sta creando dei mostri!“, ha dichiarato il magnate già qualche anno fa.
Oltre a imporre uno stop ai videogiochi, la soluzione al problema proposta dal Presidente è quella di stanziare fondi federali per armare gli insegnanti e fargli fare corsi sull’uso delle armi.
At meeting on school safety, President Trump says violence in video games and movies is responsible for shaping young people’s thoughts: “We have to do something about maybe what they’re seeing” https://t.co/VfXvVkwQmq pic.twitter.com/vbt2t0dhtm
— CNN (@CNN) February 22, 2018
Video game violence & glorification must be stopped—it is creating monsters!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) December 17, 2012
Fonte: CNN – Donald Trump – Repubblica.it