Il papà di Deus Ex, Warren Spector nega che ci sia una relazione tra videogiochi e violenza.
Negli scorsi giorni come vi abbiamo raccontato del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha voluto incontrare i vertici dell’industry videoludica.
Nella riunione tenutasi a porte chiuse e senza la presenza della stampa è stato mostrato un video di circa 90 secondi, un concentrato delle scene più violente presenti nei videogiochi.
Sono riconoscibilissime scene tratte da Call of Duty, Wolfenstein, Sniper Elite, Friday the 13th, e altri titoli che non hanno nulla da invidiare neppure al più sanguinolento Quentin Tarantino!
Ebbene Spector con un tweet ha affermato che non c’è nessuna correlazione tra i crescenti casi di violenza e i videogiochi.
“Non credo che i videogiochi causino comportamenti violenti. Neanche per un secondo. Comunque il video mostrato alla Casa Bianca giovedì è semplicemente disgustoso. Ogni scena è di un cattivo gusto colossale e tutti coloro che sono associati a questi giochi dovrebbero vergognarsi. Ci fanno del male“, ha scritto Spector.
I don't believe games cause violent behavior. Not for one second. However, the videogame reel shown at the White House on Thursday is simply disgusting. Every shot is in colossally bad taste and everyone associated with those games should be ashamed of themselves. They hurt us.
— Warren Spector (@Warren_Spector) March 9, 2018