Il governo cinese ha deciso di bloccare tutte le licenze di nuovi videogiochi a tempo indeterminato.
Il blocco è una conseguenza dei cambiamenti governativi che stanno avvenendo in Cina, dove è in atto una vera e propria ristrutturazione degli enti statali.
Per questo motivo le attività sono sospese in attesa delle nuove linee guida dell’ente preposto.
Quello cinese è il piu vasto mercato dei videogiochi al mondo, che viene stimato in 37,9 miliardi di dollari l’anno. Tale decisione ha avuto conseguenze non indifferenti per i publisher.
Le loro azioni sono crollate in borsa, capitanate dalla Tencent il cui valore ora è lontanissimo dalle vette raggiunge a inizio 2018.
Il Presidente Martin Lau ha dichiarato in una conferenza con gli azionisti di non aver idea di quando terminerà il blocco. Lau ha chiarito che non si tratta di rischi per l’approvazione, ma si tratta solo di una questione di tempo.
Fonte: Bloomberg