Nelle scorse ore Microsoft ha annunciato che Xbox Series X avrà una retrocompatibilità totale con Xbox One, ma il messaggio è stato frainteso in alcuni suoi punti.
Ciò ha costretto il team di Phil Spencer a fare una correzione e una precisazione tramite Twitter. Nel testo originale veniva affermato che sarà possibile giocare tutti i titoli della libreria semplicemente collegando l’attuale hard disk esterno alla nuova console.
Onde evitare fraintendimenti, Microsoft ha voluto chiarire qual è la situazione attuale. Il team di sviluppo che si occupa della retrocompatibilità ha speso 100.000 ore nel testare i giochi ma il suo lavoro non è ancora terminato. I titoli di Xbox One e quelli già retrocompatibili delle due generazioni precedenti infatti sono ancora in fase di convalida. Ma Microsoft è certa di riuscire a terminare il lavoro entro il lancio in modo da averne a migliaia disponibili già al lancio.
Salvo eventuali ritardi dovuti al coronavirus, che per il momento sono stati smentiti, Xbox Series X dovrebbe venir lanciata a fine anno nel periodo pre-natalizio.