La bravata è costato caro ad uno streamer l’utilizzo di un bot in Call of Duty Warzone. MrGolds, questo il nome dello streamer, è stato beccato ad utilizzare cheat nel gioco Activision. Il menù dell’aim-bot utilizzato per ottenere vittorie facili è apparso all’improvviso sullo schermo del videogiocatore. Oltre al danno, la beffa. Mentre tutti gli spettatori assistevano increduli all’apparire del menù delle cheat, MrGolds si stava vantando con loro di essere uno dei più forti.
“La verità è che non avete mai visto qualcuno giocare come me”, ha detto prima di cambiare completamente espressione una volta resosi conto di cosa stava succedendo. Sbugiardato in diretta davanti a tutto il suo pubblico dal suo stesso PC. A causa di questo comportamento, MrGolds è stato bannato da Twitch. L’utilizzo di cheat va infatti contro le linee guida dettate dalla piattaforma streaming. A nulla sono valse le scuse pubbliche arrivate in seguito alla vicenda. L’account di MrGolds è stato definitivamente eliminato.
Purtroppo questo non risolve il problema dei cheater ancora molto presenti all’interno di Call of Duty Warzone. Un problema che la community conosce molto bene. Sono tanti quelli che hanno disattivato il cross-play per non incontrare certi personaggi. Cosa che ha indotto Activision ad assumere seri provvedimenti contro i furbetti del pad. Ban, sospensioni e altre punizioni vengono elargite costantemente a quanti coloro decidano di utilizzare dei biechi trucchetti pur di giungere alla vittoria.
Forse il ban da Twitch sarà una occasione per MrGolds di riflettere e di cambiare il suo atteggiamento nell’approciarsi ai videogame. Intanto è notizia abbastanza recente che Activision sia riuscita nell’intento di far chiudere uno store online sul quale venivano venduti diversi programmi realizzati per eludere le regole di Call of Duty Warzone.
Il sito CxCheats.net ha infatti ricevuto alcuni avvertimenti da parte dei legali del publisher che hanno convinto i gestori del portale a interrompere la vendita dei loro programmi e sospenderne, si spera definitivamente, lo sviluppo. I responsabili del sito si sono poi scusati con tutta l’utenza tramite il loro canale Discord. “Ci dispiace di avere causato così tanti problemi alla community di Call of Duty Warzone. Speriamo che tutto si possa sistemare”, questo in sintesi il loro messaggio. Una vittoria sia per la compagnia che, soprattutto, per tutti i videogiocatori onesti che, in Call of Duty Warzone cercano di migliorarsi con costanza e impegno.
Utilizzare cheat non trasforma nessuno in un vincente. Arrivare primi al traguardo ad una maratona non conta se si è fatto tutto il percorso a bordo di un’automobile. L’impegno speso per migliorarsi, giorno dopo giorno, partita dopo partita, quello rende i gamer dei veri vincenti. Perché, lo avete appena letto, un software vi può essere portato via in ogni momento. Il vostro talento, quello che avete imparato giocando, quello no. Nessuno potrà mai portarvelo via.
Fonte: Eurogamer.net / SportsSkeeda / Video