Durante un’intervista rilasciata a Wired, il boss di Xbox Phil Spencer ha fatto delle dichiarazioni importanti riguardo Xbox Series X e Series S. Infatti, ha ribadito che non vuole più che l’hardware imponga un limite per l’esperienza di gioco. Questo significa che un’opera deve essere fruibile su ogni apparecchio, al di là delle sue caratteristiche.
“La maggior parte della mia esperienza come giocatore di 10-20 anni fa era determinata dall’apparecchio in mio possesso,” ha detto Spencer, “l’hardware non deve essere un limite, perché devo poter portare la mia esperienza ovunque, sia su PC, su telefono oppure su una console casalinga“.
Chiaramente questo rappresenta un momento di transizione per Xbox che prende le distanze dal modello tradizionale che Sony e Nintendo continuano a seguire. L’intento è di portare il gaming ovunque si abbia voglia di giocare, evitando di limitarlo nello spazio. Tramite Xbox Game Pass e XCloud, questo discorso regge perfettamente in quanto c’è continuità garantita tra ogni piattaforma, inclusa Xbox Series X.
Ricordiamo che Xbox sta spingendo moltissimo sulla retro-compatibilità delle sue console, aggiungendo oltre 200 titoli alla lista. Inoltre in termini di dimensioni pare che Series X abbia avuto la meglio rispetto a PlayStation 5 con un confronto diretto tra le due.
Fonte: Wired