Se vi state chiedendo come mai il sistema di polizia, e l’Intelligenza Artificiale in generale, siano così carenti in Cyberpunk 2077, la risposta può averla Jason Schreier.
Il giornalista e insider si è infatti lanciato in un enorme report su Bloomberg riguardo tutti i retroscena dello sviluppo del gioco. Si è parlato di demo false, di un gioco palesemente non pronto a uscire per ancora qualche anno, e così via.
Dopo aver confermato che Cyberpunk 2077 fosse stato inizialmente progettato con in mente una visuale in terza persona, Schreier ha anche fatto luce sul perché i nemici o qualunque personaggio ci circondi funzionano così male. La risposta, come sempre accade in questi casi, sono gli standard settati troppo in alto.
È una cosa di cui ha parlato ufficialmente la stessa CD Projekt RED nel video di scuse di qualche giorno fa: Cyberpunk 2077 ha puntato alle stelle, chiedendo forse troppo ai suoi sviluppatori, e finendo per non portare in salvo né capra, né cavoli.
Ciò che è spuntato fuori dalle varie interviste al team, però, è che le richieste erano forse irrealistiche, per il budget e il team a disposizione. Si guardava a GTA 5 e Red Dead Redemption 2 come dei punti di riferimento, al tempo stesso sviluppando in parallelo anche tutta la struttura GDR. Il problema è che questo tipo di ambizione non solo non è mai diventata realtà, nel mondo dei videogiochi, ma ha finito per riporre troppe aspettative su un progetto che prometteva di essere pionieristico in ogni suo aspetto, ma che ha finito per essere schiacciato da tali promesse.
“Se vi state chiedendo come mai il sistema di polizia di Cyberpunk 2077 funzioni così male, è perché è stato sviluppato all’ultimo minuto“, ha infatti scritto Schreier in un ulteriore tweet. “Come è evidente dal prodotto finito, per il team non era neanche chiaro perché stessero provando a sviluppare contemporaneamente un GDR e un GTA, ma con una sola frazione dello staff di Rockstar“.
Vi ricordiamo come ora CD Projekt RED sia duramente al lavoro su nuovi aggiornamenti e patch che possano raddrizzare la situazione, quantomeno tecnica, su PC e soprattutto console. Per questo motivo, espansioni gratuite, multiplayer e versioni next-gen sono state rimandate a data da destinarsi.
Fonte: Twitter