Partiamo subito definendo che cos’è Creation Club: essa non è altro che uno spazio dove gli utenti possono trovare contenuti, creati da Bethesda stessa o partner esterni, da acquistare e inserire in Fallout 4 e Skyrim. Presentata nel corso dell’E3 2017, attirò quasi fin da subito le polemiche da parte della community e persino dei modder. Ma andiamo con ordine.
La piattaforma messa a disposizione da Bethesda garantiva ai modder di guadagnare soldi grazie alle loro creazioni, che seguivano un rigoroso controllo come i DLC ufficiali. Allo stesso tempo, però, Creation Lab era completamente slegata dal Season Pass annunciato per Fallout 4. Questo aveva fatto arrabbiare gli utenti, dato che la compagnia aveva garantito che i contenuti aggiuntivi sarebbero tutti stati inclusi. Ed è qui che entra in gioco Jacob Devine, il quale aveva acquistato il pass stagionale pensando di aver accesso anche a questa sezione.
Devine credeva di poter usufruire dei contenuti della Creation Lab, ma, con suo grande rammarico, ha scoperto che doveva comunque pagare: “Ho comprato il primo Season Pass ed ero abbastanza tranquillo: avrei avuto accesso a tutti i contenuti aggiuntivi. Poi hanno lanciato questa nuova cosa. Ci ho dato un’occhiata giusto per scoprire che non potevo usufruire dei contenuti gratuitamente ma, anzi, avrei dovuto acquistare un altro Season Pass. Ero molto deluso: mi sentivo come se fossi stato derubato“.
Uno degli avvocati del gruppo X-Law, Filippo Marchino, al quale Jacob si è rivolto, ha dichiarato: “E’ chiaramente un contenuto scaricabile. Cammina come un’anatra e parla come un’anatra. E’ un DLC. Hanno provato a metterci un bollino chiamandolo Fallout 4 Creation Club in modo da sviare le persone che avevano già acquistato il pass stagionale. Ma questo fa chiaramente parte di una frode“.
La situazione per Bethesda è molto delicata, poiché la causa potrebbe interrompere l’acquisizione dell’azienda da parte di Microsoft. Tra le accuse ci sono: violazione del contratto, inganno o frode, arricchimento ingiusto e la lista continua. Per X-Law, questa causa potrebbe diventare multi-miliardaria, dato che sono tante le persone che hanno acquistato il Season Pass pensando di aver incluso nel prezzo anche la Creation Lab.
Marchino ha anche detto che proveranno a chiedere al giudice di fermare l’acquisizione di Bethesda, poiché in questo modo: “potremo salvare le risorse. Questa mossa è nota come ingiunzione preliminare“.
Tutta questa situazione è venuta a galla grazie ad un report di VentureBeat’s, che ha anche chiesto il parere di un avvocato esterno, David Hoppe, fondatore e socio amministratore di Gamma Law. Secondo Hoppe, questa causa non avrà degli effetti così disastrosi come i colleghi di X-Law pensano: “Non posso proprio immaginare come un giudice, o una giuria, possano riconoscere questa situazione come una causa multi-miliardaria. Penso che alla fine finirà con Bethesda che renderà accessibile Creation Lab a chiunque abbia acquistato il season pass“.
Non possiamo fare altro che aspettare e vedere come si evolverà la situazione. Vi terremo aggiornati.
Fonte: VentureBeat’s