Lo scorso gennaio, Razer ha presentato Project Hazel. Si tratta di quelle che sono state definite le prime mascherine intelligenti per gamer. Oggi quel progetto è destinato a diventare realtà, ed essere messo in produzione.
Ma dietro Razer Project Hazel si nasconde qualcosa di molto di più che una mascherina con lucine colorate che sembra uscita da un film cyberpunk per far la gioia dei gamer. Questa mascherina è stata realizzata con uno scopo ben preciso, quello di migliorare la comunicazione tra persone e in particolare nei confronti di coloro che sono un po’ più sfortunati.
La mascherina è infatti quasi interamente trasparente, permettendo di vedere il volto e le labbra di chi c’è dietro. Questo consente ai non udenti di poter leggere il labiale dell’interlocutore. L’illuminazione che si attiva al buio, inoltre consente di vedere il labiale non solamente di giorno, ma anche la sera.
Inoltre Razer Project Hazel sarà dotata di un microfono e amplificatore “VoiceAmp” che permettono di avere comunicazioni più chiare e forti, favorendo quindi anche l’ascolto da parte degli ipoudenti.
I benefici di questa mascherina non si limiteranno solo all’aspetto tecnologico, ma anche quello medico. Il concept realizzato adotta due respiratori di grado medico N95 che utilizzano ventilatori attivi rimovibili e ricaricabili, e Smart Pods che regolano l’areazione per una traspirabilità ottimale. Questi dispositivi sono dotati di potere filtrante anti-batterico ad alta efficienza (BFE), in grado di filtrare almeno il 95% delle particelle trasportate dall’aria e hanno inoltre un’elevata resistenza ai fluidi.
Mentre l’intero dispositivo potrà essere facilmente sterilizzato dopo ogni utilizzo grazie a una speciale custodia, in grado di ricaricare le batterie dei respiratori e di sterilizzare la maschera Hazel grazie all’esposizione ai raggi ultravioletti.
Come vi abbiamo anticipato Razer Project Hazel ha fatto sapere che dal prototipo mostrato si passerà alla realizzazione vera e propria. Ad annunciarlo è stato il CEO Min-Liang Tan in una intervista rilasciata a Yahoo Finanza.
Min-Liang Tan ha spiegato i motivi di tale decisione. Ci vorranno ancora molti mesi prima che la popolazione di molti paesi venga vaccinata e raggiunga l’immunità di gregge. Motivo per cui l’utilizzo delle mascherine si protrarrà ancora a lungo, inoltre la popolazione asiatica già da tempo utilizza quotidianamente le mascherine anche per la comune influenza stagionale rendendola di fatto una pratica piuttosto comune in un’ampia regione della Terra.
“Quindi con ciò in mente, abbiamo deciso di andare avanti e passare a risolvere l’aspetto di sostenibilità della maschera che è molto importante per noi“, ha dichiarato Tan. “Razer Project Hazel sarà realtà. Faremo in modo che accada e penso che tutti, sfortunatamente, dovremmo indossare mascherine ancora a lungo“.
Al momento non sono ancora note le tempistiche di produzione e il prezzo finale di Razer Project Hazel. Restate collegati con noi per ulteriori aggiornamenti!
Fonte: Endgadget