Dying Light 2 ha avuto un lancio tutt’altro che sereno. Sebbene lontano da disastri come Cyberpunk 2077 o Battlefield 2042, il titolo Techland ha comunque presentato non poche incertezze di natura tecnica, su cui la software house è già al lavoro per sistemarle. In Italia, però, alcuni giocatori stanno letteralmente facendo review bombing sul gioco a causa del mancato doppiaggio in italiano.
Come saprete, il titolo Techland non è purtroppo doppiato nella nostra lingua, e il motivo dietro ciò non è difficile da intuire. I costi per il doppiaggio, soprattutto se fatto bene, sono notevoli e le software house non vedono l’Italia come un mercato così prolifico. Per tale motivo, dunque, Dying Light 2 non presenta la lingua italiana, limitandosi solo ai sottotitoli.
Gli stessi sottotitoli, poi, presentano anche alcuni errori grossolani, con verbi al posto delle proposizioni e viceversa. Ad alcuni giocatori nostrani questo non è andato giù, e di conseguenza hanno iniziato a spammare voti bassissimi sulla pagina Metacritic del gioco per abbassare lo User Score.
“L’assenza della lingua italiana e l’inclusione di tutte le altre lingue nel gioco è un’offesa pesante alla cultura e alle persone italiane”, afferma un utente. “Rilasciare un gioco in Italia senza doppiaggio in italiano non ha senso, per me è scaffale”, scrive un altro utente, affibbiando un sonoro 0/10.
“Non riesco veramente a capire! Com’è possibile inserire dialoghi in polacco e al tempo stesso scordarsi di inserire i dialoghi in Italiano? Dovremmo indire un sondaggio e chiedere a tutte le persone nel globo se la Polonia è più conosciuta dell’Italia”, ribadisce un altro giocatore, scordandosi però che il gioco è prodotto da una software house polacca.
Questi sono solo alcuni dei commenti, in verità piuttosto tossici, presenti sulla pagina Metacritic del gioco. Insomma, non una bella figura da parte nostra, e dubitiamo che così facendo si incentivino le software house per doppiare in italiano i propri titoli.
Inoltre, ciò potrebbe scatenare una reazione a catena, perché alcuni utenti (per ora pochi) sembrano intenzionati a fare lo stesso con tutti i titoli italiani. In ogni caso, che ne pensate? Ditecelo nei commenti come sempre.
Fonte: Metacritic