Abbiamo avuto modo di provare e testare approfonditamente la nuova scheda di acquisizione video NZXT Signal 4K30, una new entry nel mercato delle schede di acquisizione video e in questa questa nostra recensione vi spieghiamo perché sia perfetta per streamer di let’s play e content creatir!
NZXT è un produttore di hardware per PC californiano che negli ultimi anni si è ritagliato un posto di primo piano nel cuore degli appassionati grazie ai suoi splendidi case e dissipatori a liquido all-in-one. Ma la lineup di prodotti non si ferma a questo, perché ora potrete trovare anche hardware come schede madri e alimentatori, o periferiche tra cui mouse, tastiere e microfoni. A tutto questo si aggiungono ora anche due schede di acquisizione video esterne, serie NZXT Signal. La prima NZXT Signal HD60 è un modello più basilare limitato – come si intuisce dal nome – a una risoluzione di 1080p, comunque sufficiente per chi fa streaming su piattaforme come Twitch. Mentre la NZXT Signal 4K30 oggetto della nostra recensione consente di registrare video anche in risoluzione 4K Ultra HD! Ed è più adatta per chi vuole acquisire video di qualità maggiore da pubblicare su piattaforme “on demand” come Youtube, per quanto a soli 30fps.
La scheda di acquisizione video esterna che abbiamo provato è pensata e dedicata per un’utenza più esigente, ossia tutti quei content creator che hanno già maturato una certa esperienza e vogliono realizzare contenuti video di alta qualità senza spendere un patrimonio per schede interne professionali e soprattutto senza doversi preoccupare di metter mano all’interno dei propri PC.
NZXT Signal 4K30 – Specifiche Tecniche
Andiamo subito a vedere quelle che sono le specifiche tecniche della scheda di acquisizione video NZXT Signal 4K30. Come fa chiaramente capire il nome, si tratta di un dispositivo di acquisizione video in grado di registrare filmati fino a risoluzione 4K a 30 fotogrammi al secondo. Ma ovviamente questo è il limite massimo. Si potrà ottenere un maggior framerate scendendo di risoluzione e registrando in 1080p a 60fps.
Importantissimo per i gamer e gli streamer è l’input/output con pass-through a ZERO LAG! Questo significa che collegando il vostro PC o la console sia di nuova che di vecchia generazione a questa periferica, non si genererà alcuna input lag. Questo vi permetterà di giocare e contemporaneamente poter effettuare uno streaming o una registrazione video senza perdere reattività con i comandi. Il video verrà acquisito in ingresso dalla scheda di acquisizione NZXT Signal 4K30, mentre in uscita avrete un output perfettamente sincronizzato con i vostri comandi e senza ritardi..
Grazie a questa caratteristica, potrete giocare tranquillamente con un output sul vostro display o TV in 4K a 60fps, 1440p a 144fps, o 1080p a 240fps, in tutti i casi con HDR sempre attivo. Contemporaneamente la scheda NZXT Signal 4K30 si occuperà di registrare tutto a una risoluzione massima, come dicevamo, di 4K a 30 fotogrammi al secondo.
Per quanto riguarda la connettività, c’è tutto l’indispensabile. La scheda NZXT Signal 4K30 è dotatadi due porte HDMI, una in ingresso e una in uscita con pass-through, e una porta USB 3.2 Type-C per collegarla al PC. Tutto quel che vi serve per avorare (e giocare) fin da subito!
NZXT Signal 4K30 – Design e Packaging
Cosa trovate nella confezione della scheda di acquisizione video NZXT Signal 4K30? La confezione è piuttosto essenziale, ma solida e robusta, con la scheda ben stabile nel suo alloggiamento. Molto utile per chi viaggia molto e ha bisogno di portarla con sé.
Nella confezione sono inclusi un cavo HDMI della lunghezza di 1,5 metri e un cavo USB Type-C della lunghezza di 1 metro, con i quali potrete collegare la periferica al vostro PC utilizzato per lo streaming o la registrazione, oltre che al dispositivo da cui vorrete acquisire il video.
Le dimensioni della NZXT Signal 4K30 sono decisamente compatte. Solamente 10x8cm e uno spessore complessivo inferiore ai 15mm. La finitura del prodotto è satinata, mentre il logo NZXT spicca al centro in lucido. Il sistema di dissipazione del calore è completamente passivo, con solo delle feritoie laterali per far sfogare l’aria calda. Soluzione ideale per gli streamer che non dovranno così combattere con fastidiosi fruscii, ronzii e rumori di fondo generati da ventole, che vengono fin troppo spesso catturati dai microfoni di alta qualità.
Sulla base sono presenti quattro piedini circolari in gomma, spessi circa 1mm, che offrono un ottimo grip antiscivolo anche su superfici inclinate. Sul lato frontale un singolo LED bianco vi indica che la periferica è accesa e funzionante. In caso di errore o problemi lo vedrete lampeggiare o diventare rosso.
NZXT Signal 4K30 – Test
Com’è consuetudine nelle nostre recensioni di hardware e periferiche, abbiamo sottoposto questa scheda di acquisizione video a quanti più test possibili, valutando il suo comportamento in una molteplicità di situazioni e scenari. La buona notizia è che non abbiamo riscontrato alcun problema di compatibilità o bug/glitch che potessero compromettere le registrazioni effettuate.
La prima configurazione è piuttosto semplice. Estratta la NZXT Signal 4K30 dalla confezione e tutto è già pronto all’uso. Vi basterà collegare una fonte video all’ingresso HDMI della scheda di acquisizione, poi un cavo che vada dall’uscita HDMI della scheda verso il monitor o la TV e infine collegare il cavetto USB al PC che vorrete utilizzare per lo streaming o la registrazione.
Il vostro PC riconoscerà immediatamente la scheda di acquisizione video come se fosse una webcam 4K. Questo la renderà subito disponibile per lo streaming o la registrazione adoperando i vostri programmi preferiti, che si tratti di OBS, Streamyard, Adobe Premiere Pro o altro, con la massima compatibilità.
Non è invece presente un software di registrazione proprietario, o che comunque faciliti il setup dello streaming. Motivo per cui utenti con poca confidenza potrebbero trovare delle difficoltà iniziali per capire come configurare al meglio i software tipicamente impiegati dagli streamer, così da ottenere i risultati desiderati.
NZXTcam, ovvero il software ufficiale fornito dal produttore californiano per tutte le sue periferiche, si limita unicamente a indicare le informazioni sul flusso video in ingresso. Quindi risoluzione, framerate, gamma colore, HDR, e campionamento audio.
Come configurare rapidamente il software OBS (che è gratuito) in modo tale che possiate iniziare subito a registrare i vostri filmati di gameplay con una scheda NZXT Signal 4K30? Ve lo spieghiamo noi! Una volta installato OBS vi basterà inserire nelle vostre scene una nuova fonte video con l’opzione “Dispositivo di cattura video” e impostare la risoluzione desiderata. Il secondo passaggio sarà aggiungere una fonte audio con “Cattura l’audio in entrata” per registrare anche l’audio del gioco. Potete aggiungere anche una seconda fonte audio per sovrapporre il vostro commento tramite microfono. Dopodiché non dovrete far altro che avviare una diretta streaming o una registrazione, e il gioco è fatto.
Abbiamo provato NZXT Signal con diverse fonti video e diversi programmi. Dalle retroconsole come SNES Mini, The A500 Mini, passando a piattaforme più potenti. Abbiamo registrato da PC in 1080p e 4K. Senza dimenticare le console next-gen come PlayStation 5 e Xbox Series X.
Nel caso delle console è fondamentale disattivare la funzione HDCP dalle impostazioni della console per poter registrare. Altrimenti la protezione sui contenuti video (necessaria a far funzionare app come Netflix o Prime) impedirà al segnale in uscita di essere acquisito dalla scheda di cattura. Insomma NZXT Signal 4K30 a conti fatti è risultata essere compatibile con qualsiasi dispositivo in grado di fornire un segnale in uscita in formato HDMI, anche se ottenuto tramite adattatori o convertitori.
Come vi avevamo già anticipato, NZXT Signal 4K30 adotta un sistema di dissipazione passivo senza ventole. Questo è un vantaggio per tutti quei content creator che fanno dirette streaming o preferiscono registrare il proprio commento o voiceover mentre stanno giocando. La totale assenza di rumore fa sì che la qualità audio del prodotto finale non sia disturbata da rumore di fondo, ronzii o fruscii, ottenendo risultati migliori. Questa soluzione però potrebbe far storcere il naso a qualcuno che possa pensare a possibili surriscaldamenti. Abbiamo quindi sottoposto la scheda di acquisizione video NZXT Signal 4K30 a uno stress test con utilizzo prolungato a cavallo di diverse ore. La periferica in uno scenario simile tende sì a scaldare, ma la dissipazione passiva è più che sufficiente. Infatti il termometro laser non ha mai segnalato temperature superiori ai 48°C, questo nonostante le temperature ambientali fossero già piuttosto elevate a causa del torrido caldo estivo.
Dobbiamo però segnalare una piccola mancanza, che ad ogni modo non va a compromettere l’esperienza complessiva. Il pass-through della NZXT Signal 4K30, benché sia a latenza zero, non supporta NVIDIA G-Sync e AMD FreeSync. Quindi quando andrete a collegare un monitor o una TV compatibile andrete a perdere questa funzione. Ma non c’è da fasciarsi la testa, anche perché il tearing su PC può essere ampiamente eliminato attivando il V-Sync nelle impostazioni grafiche dei giochi e almeno la qualità del video sarà ugualmente salva.
Ma non limitiamoci solo ai videogiochi. Questa scheda di acquisizione video, come abbiamo detto, viene riconosciuta dal PC come una vera e propria webcam. Può quindi diventare uno strumento fondamentale per la registrazione di webinar e conferenze con un livello di qualità video superiore a quello offerto dalle piattaforme che vengono utilizzate più comunemente.
Attualmente la NZXT Signal 4K30 è venduta sul sito ufficiale del produttore californiano al prezzo di listino di 180€, e nel giro di qualche settimana potrete vederla disponibile anche in altri store online.
NZXT Signal 4K30 – Pro e Contro
PRO
- Alta qualità di registrazione
- Compatta e tascabile
- Pass-through a latenza zero
- Pronta all’uso
- Compatibilità totale con tutte le fonti video HDMI
- Buon rapporto qualità/prezzo
CONTRO
- Assenza di software proprietario
- Non consigliabile ai neofiti
- Il pass-through non supporta NVIDIA G-Sync e AMD FreeSync
- Cavi in dotazione corti che potrebbero non adattarsi bene alle postazioni di streaming o content creation
NZXT Signal 4K30 – Conclusioni
Dopo svariati giorni in compagnia della scheda di acquisizione video NZXT Signal 4K30, possiamo dire di sentirci pienamente soddisfatti dalla qualità di questo prodotto.
Grazie al pass-through a latenza zero non noterete la presenza di un dispositivo esterno tra il vostro PC o console e il display. Indipendentemente dalla console che utilizzerete per giocare non ci sarà alcuna input LAG percepibile.
Compattezza, versatilità e utilizzo plug & play rendono la NZXT Signal 4K30 un validissimo alleato per tutti i gamer e gli streamer che si spostano e viaggiano molto. Consentendo di poter portare avanti il proprio hobby o lavoro anche quando si è lontani da uno studio super attrezzato. La compatibilità con molteplici fonti video da console e retroconsole, fino alle fotocamere, fanno sì che questa scheda di acquisizione video esterna sia adatta a tutti gli utilizzi anche al di fuori del mondo del gaming.
Purtroppo l’assenza di un software proprietario di facile utilizzo rende questo dispositivo meno intuitivo per gli utenti poco esperti, ma perfetto invece per chi abbia già confidenza con software come OBS e Streamyard.
Vi consigliamo anche di utilizzare cavi differenti da quelli in dotazione se ci tenete all’organizzazione della vostra postazione, con un cable management fatto a regola d’arte. Questo perchè i cavi in alcuni casi potrebbero risultare troppo corti per le vostre esigenze.
Concludiamo dicendo che la scheda di acquisizione video esterna NZXT Signal 4K30 è senza dubbio un ottimo prodotto, disponibile a un prezzo competitivo rispetto a prodotti di pari caratteristiche della concorrenza. In questo senso se doveste considerarne l’acquisto possiamo garantirvi che non vi deluderà.
Ultimo aggiornamento 2023-04-26 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API