Gran Turismo e FIA: la partnership continua, ma GT7 deve ancora migliorare!

Gran Turismo FIA la partnership continua ma GT7 è troppo acerbo

Due mesi fa, il mondo del simracing ha visto la FIA scegliere Assetto Corsa Competizione come simulatore ufficiale del FIA Motorsport Games, soppiantando dunque Gran Turismo 7. Una scelta che fece supporre a un addio da parte della Federazione nei confronti di Polyphony, e anche noi scrivemmo, erroneamente, ciò. Motorsport.com ha però confermato che Polyphony Digital e la Federation Internationale de l’Automobile sono ancora in ottimi rapporti. Per gli eventi ufficiali su GT7, però, c’è ancora da aspettare.

Il gioco sarebbe infatti troppo, troppo acerbo per ospitare un evento FIA ufficiale, e per tale motivo il prossimo GT World Series al Red Bull Hangar 7 non vedrà il supporto della FIA. Una scelta difficile da biasimare, visti i numerosi problemi nati con gli update post-lancio che hanno reso la situazione online piuttosto difficile da vivere. L’ultimo update ha migliorato la stabilità dei server ma mancano ancora diverse feature rispetto non solo a GT Sport, ma anche allo stesso Gran Turismo 7 del Day One.

In ogni caso, parlando con Motorsport.com, il Director della Formula E della Innovative Sport Activities Department Frederic Bertrand ha chiarito la questione. La FIA, insieme a Kazunori Yamauchi in persona, ha deciso di sospendere la propria attività su Gran Turismo 7, questo sino a quando la piattaforma non sarà più stabile. “Non è finita”, conferma Bertrand riguardo la partnership tra Gran Turismo e FIA.

“Per Motorsport Games, la principale difficoltà consiste nel fatto che non erano abbastanza pronti (Polyphony Digital) per supportare gli eventi dal vivo così come li avevamo pensati, a causa di GT7 e tutto ciò che ne consegue. Dunque abbiamo concordato con loro che avremmo lavorato con Kunos Simulazioni (Assetto Corsa) per questa edizione. È anche più facile per noi, perché è aperto a molte più nazioni”.

“Ma stiamo ancora lavorando con Gran Turismo su un sacco di nuovi progetti. Dunque no, non è una fine. È solo l’approvazione di optare su un approccio non esclusivo, e crediamo che il mondo Esport necessiti di essere più aperto. Questo è ciò che abbiamo concordato con Kazunori-San. È tutto concordato, ed è stato fatto in un modo perfettamente giapponese!”, continua Bertrand.

Inoltre, Fredric Bertrand ha chiarito il perché non presenzierà al prossimo evento in Austria e come si comporterà di conseguenza. “Invierò i miei ragazzi e se sentiamo che il gioco è pronto, allora ci muoveremo nuovamente. E ci sarà probabilmente un nuovo progetto con Gran Turismo programmato per il primo quarto del 2023. Al momento è difficile, ma Polyphony Digital è stata super onesta con noi, dicendoci di volersi concentrare prima su questo”.

Infine, Fredric Bertrand ha discusso dei suoi piani riguardo il maggior coinvolgimento da parte di FIA nel mondo dell’Esport. “Abbiamo deciso di muoversi su un numero selezionato di eventi dove metteremo il logo FIA, e se possiamo ripetere quanto fatto l’anno scorso con la Olympic Virtual Series”. Tra le idee, figura quella di creare un sistema di Ranking analogo a quello visto con la ATP nel Tennis, ma traslato nel mondo Esport.

“Ci piacerebbe concentrarci sulla creazione di un ranking globale. Così i piloti sanno a che livello sono globalmente ed a che livello sono nella propria regione – fuso orario – e nella propria nazione”, conferma Bertrand. Si tratta di un progetto ambizioso ma che, se portato a termine, potrebbe realizzare il sogno di diversi simracer che sin da piccoli sognano di competere nel Motorsport ad altissimi livelli.

Fonte: Motorsport.com