Gran Turismo 7 “non è pronto per gli esport”. Troppi problemi, per il campione del mondo Valerio Gallo e altri simracer famosi

Gran Turismo 7 Polyphony Digital PlayStation 5 Recensione

Gran Turismo 7 è un gioco che, al lancio, ha saputo colpire tutti quegli appassionati che volevano un GT classico al passo con i tempi, sia dal profilo tecnico che per il modello di guida e la componente online. Patch dopo patch, però, è proprio la componente online ad aver subito i peggiori “contraccolpi”, tanto da far arrabbiare più di qualche esponente del genere. Tra essi spicca Valerio Gallo, attuale Campione del Mondo del gioco, il quale si è addirittura preso una pausa da GT.

“Mi prendo ufficialmente una pausa da tutto fino a quando GT7 non sarà un gioco bello da giocare e pronto per gli Esport”, ha dichiarato Gallo sul proprio profilo Twitter. Si tratta di una presa di posizione forte, ma forse necessaria per inviare un messaggio a Polyphony Digital.

Per quanto riguarda la componente online, Gran Turismo 7 allo stato attuale è davvero molto problematico. I server di GT7 sono infatti parecchio instabili rispetto a GT Sport, presentando maggiori fenomeni di lag e crash. A questi si aggiungono addirittura bug del tutto inusuali, come il trovare la propria visuale ancorata all’auto di un altro giocatore.

Tutti questi problemi – uniti anche a una selezione delle combo auto/tracciato non delle migliori e, soprattutto, a un BOP pessimo – hanno portato la maggior parte dei simracer online al limite della sopportazione. Molti, tra cui vari partecipanti ai vecchi GT World Tour, hanno infatti mollato il gioco o sono sul punto di farlo. Tra essi troviamo anche lo stesso Campione del Mondo in carica.

La decisione di Gallo non è però nata dal nulla. Il simracer già diversi giorni fa si lamentò dello stato attuale del gioco, affermando di “essere preoccupato per il futuro di GT7”. Come recita il tweet, pubblicato in data 26 maggio, quel che Gallo – e tutti i giocatori – vuole è un gioco che risulti divertente da giocare e che non risulti demoralizzante.

E demoralizzante è forse la parola più adatta. Immaginate quanto debba essere frustrante prendere parte a delle qualifiche, ottenere un bel piazzamento per poi trovarsi con un errore di disconnessione o peggio. E come Valerio Gallo, anche altri sim racer e influencer del gioco hanno destato le proprie preoccupazioni.

Steve Alvarez Brown, in arte SuperGT su YouTube, condivide le parole del talento romano. “Questo dovrebbe essere davvero preoccupante per Polyphony e Gran Turismo. Se addirittura il tuo campione del mondo in carica non vuole giocare il tuo gioco, significa che qualcosa deve drasticamente cambiare”, ha risposto SuperGT al tweet di Gallo.

Lo stesso Super GT, in un Tweet di fine maggio, disse: “GT7 è in uno stato abbastanza incerto al momento. Vorrei davvero apprezzare il gioco ora come ora, ma attualmente mi è difficile”. E come per Valerio Gallo, anche il Tweet di SuperGT è sorprendente. Lo YouTuber, attuale membro del team Quadrant in cui figura un certo Lando Norris, è diventato famoso proprio grazie a Gran Turismo Sport.

Anche il suo parere su Gran Turismo 7 fu più che ottimo, elogiando in particolare i miglioramenti sul sistema di guida, la IA di determinati eventi e il sorprendente meteo dinamico introdotto da Polyphony Digital.

Thekie25, altro YouTuber molto seguito nell’ambiente simracing, ritiene che il sistema di penalità sia allo stato attuale insufficiente, ed anche per lui il gioco non è ancora pronto per una stagione di Esport. Inoltre, lo YouTuber sospetta che Polyphony stia avendo problemi con la correzione di tali errori perché ha altre priorità, come ad esempio una versione PC del gioco, versione PC trapelata da uno dei precedenti leak di NVIDIA.

Insomma, Gran Turismo 7 necessita di un punto di svolta, perché per quanto la base single player del gioco sia godibile, e lo diventerà ancor di più con l’introduzione di GT Sophy, lo stesso non si può dire della componente online. E purtroppo, è proprio l’online a mantenere in vita un sim. Neppure le Lobby pubbliche spiccano, in quanto presentano addirittura meno funzioni rispetto alle precedenti iterazioni, scatenando ulteriori polemiche in quei giocatori che desidererebbero organizzare campionati privati.

Ci auguriamo, dunque, che il prossimo update possa essere il giro di boa che tutti i giocatori di GT7 aspettano da ormai diversi mesi. E voi che ne pensate? Ditecelo nei commenti come sempre.

Fonte: Twitter