Questa notizia contiene immagini forti. Se ne sconsiglia la visione ai soggetti facilmente impressionabili. Era d’uopo iniziare questo articolo con un disclaimer di questo tipo. Sì, perché non tutti gli utenti USA che sono riusciti ad accaparrarsi una Firefly Edition, l’edizione limitata da collezione di The Last of Us Parte 1, sono rimasti contenti del loro acquisto. Su Twitter ci sono diverse testimonianze di pacchetti arrivati danneggiati, anche parecchio danneggiati. Da chiarire le responsabilità della faccenda.
L’edizione, lo ricorderete, venne presentata a ridosso dell’annuncio ufficiale dei Summer Game Fest. La Firefly Edition è una edizione speciale da collezione di The Last of Us Parte 1, remake del gioco originale di Naughty Dog del 2013. L’edizione, dal prezzo tutto sommato contenuto (99$), è andata sold-out in meno di un’ora dall’apertura dei pre-order. Né Sony PlayStation né Naughty Dog hanno previsto, almeno in un primo momento, una edizione omologa per i mercati oltre oceano come Asia, Africa o Europa. La cosa potrebbe certo cambiare. Nei giorni scorsi, attraverso alcuni commenti, abbiamo capito che Naughty Dog sia in trattativa con Sony per una seconda infornata di edizioni speciali per il territorio americano (così da accontentare chi era rimasto a bocca asciutta) ma anche qualcosa per gli altri territori. Non è stato specificato se si tratterà dello stesso pacchetto o di qualcosa di leggermente diverso.
Cosa contiene questa Firefly Edition? Oltre ad una steelbook in edizione limitata e i fumetti The Last of Us: American Dreams n. 1 – n. 4 con una nuova copertina, la Firefly Edition contiene gli stessi vantaggi offerti con il bonus pre-order della Digital Deluxe Edition. Sono presenti alcuni bonus abilità che vengono resi disponibili fin da inizio gioco. Abbiamo, ad esempio, l’incremento delle velocità nel crafting, nella cura e nella ricarica delle armi 9mm. Inoltre è prevista una maggiore capacità del caricatore per il fucile e la disponibilità di frecce esplosive. Infine, le edizioni speciali includono una modalità speed-run per rendere la sfida ancora più intensa. Chiudono il set alcune modifiche estetiche per fucile e pistola.
Come riportato in un articolo di VGC, che riproponiamo nel link in fondo, Sony non ha ancora commentato la vicendo. L’edizione era acquistabile solo attraverso il PlayStation Store. Eventuali richieste di rimborso o chiarimenti, dunque, possono essere fatte solo attraverso lo stesso canale. Secondo le testimonianze, però, l’azienda Giapponese si è detta restia a offrire una qualche compensazione significativa. Niente sostituzioni o rimborsi totali. Gli utenti lamentano che l’unica proposta ricevuta è quella di un voucher per ottenere il 20% di sconto sul prossimo acquisto effettuato attraverso lo store PlayStation.
Fonte: VGC