GTA 6 è sicuramente uno dei titoli più attesi degli ultimi anni, con milioni di giocatori che non vedono l’ora di mettere le mani sul nuovo capitolo della fortunata serie Rockstar Games. Dopo il caso dell’enorme leak subito da Rockstar Games sono emerse in rete alcune nuove interessanti voci legate allo sviluppo del gioco.
Secondo le ultime voci emerse in rete, Rockstar Games avrebbe riavviato lo sviluppo di GTA 6 in vicinanza del lancio di Red Dead Redemption 2. Come riferito dall’insider Tez2, GTA 6 era effettivamente in pieno sviluppo già prima dell’uscita di Red Dead Redemption 2. In concomitanza dell’uscita del titolo western lo sviluppo del gioco avrebbe subito una brusca interruzione per ripartire poi da capo.
Apparentemente il gioco ha subito un riavvio per molteplici ragioni, come ad esempio le preoccupazioni di crunch dovute alle dimensioni del gioco e alla nuova tecnologia di animazione. L’insider fa infatti riferimento ad un brevetto di Rockstar che ha permesso ai developer di sperimentare con nuove tecnologie. Alcuni utenti di GTAForums hanno in seguito indicato un brevetto del 2020 che consente un comportamento NPC più realistico, in particolare nei veicoli.
Bloomberg ad inizio anno aveva già confermato che il gioco inizialmente doveva includere più paesi, ma è stato ridimensionato per concentrarsi su Vice City. Proprio per questa ragioni il nome in codice di GTA 6 è Project Americas. Purtroppo però questo nome potrebbe non essere più rappresentativo del prodotto finale. Se a quanto detto aggiungiamo anche tutte le problematiche legate alla pandemia non sorprende che stia passando sempre più tempo dall’uscita di GTA 5 a quella di GTA 6.
Ovviamente, tutte queste informazioni sono da prendere con le pinze. L’unica cosa da fare è aspettare la presentazione ufficiale di GTA 6 e con essa le prime informazioni ufficiali.
E voi cosa ne pensate di tutta questa faccenda? Fatecelo sapere lasciando un commento e continuate a seguirci per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie!
Fonte: Tez2