CD Projekt RED ha svelato a sorpresa di star lavorando su The Witcher Remake, rifacimento in chiave moderna del primo, storico, capitolo della saga fantasy polacca. Il gioco, che come conferma il team si tratta di Project Canis Majoris, sarà sviluppato in Unreal Engine 5 ed è attualmente nelle fasi iniziali di sviluppo.
“The Witcher è l’origine di tutto per noi, per CD Projekt RED. È stato il primo gioco che abbiamo realizzato in assoluto, ed è stato un momento molto importante per noi. Ritornare indietro in quei luoghi e rifare il gioco per la prossima generazione di videogiocatori mi fa rivivere le stesse emozioni, se non addirittura maggiori”, ha spiegato Adam Badowski, Head of Studio di CD Projekt RED.
Ad occuparsene non sarà CD Projekt RED, bensì da Fool’s Creative, un team comprensivo di alcuni veterani della serie. Ciò non esclude comunque il coinvolgimento della software house polacca, la quale supervisionerà l’intero progetto.
“Collaborare con Fool’s Theory sul progetto è emozionante, e alcune delle persone che lavorano qui hanno già lavorato sulla serie di The Witcher. Conoscono altrettanto bene il materiale originale, sanno quanto i giocatori non vedessero l’ora di un remake, e sanno come realizzare giochi incredibili e ambiziosi”.
CD Projekt RED non sta dunque lavorando solo sulla Remastered next-gen di The Witcher 3: Wild Hunt, ma anche su un vero e proprio Remake. Un Remake che aggiungiamo essere necessario. The Witcher non è certamente un brutto gioco, per carità, ma è indubbio che esso sia invecchiato molto e presenti meccaniche troppo distanti dai suoi successivi capitoli, in particolare The Witcher 3.
The Witcher Remake potrebbe dunque rendere più appetibile questo capitolo, nonché portarlo su più piattaforme. Ricordiamo infatti che esso uscì solo su PC. Ricordiamo inoltre che, oltre a The Witcher Remake, sono in sviluppo altri due progetti legati al franchise, tra cui The Witcher 4, che farà da sequel diretto al terzo capitolo e darà il via a una nuova trilogia.
Fonte: CD Projekt RED