La notizia era nota ormai da tempo ma infine, nella giornata del 18 gennaio 2023, Google Stadia ha chiuso i battenti. Il servizio di cloud gaming di Google ha avuto sin da subito una vita abbastanza turbolenta e, sebbene su carta il progetto appariva come diretto competitor di Sony, Microsoft e Nintendo, Stadia non è mai riuscita a decollare del tutto giungendo infine a questa prematura chiusura. L’addio di Stadia per molti giocatori significa anche la perdita di molte ore di gioco. É proprio questo il caso dello streamer Colour, che dopo circa 6000 ore di gioco su Red Dead Redemption 2 rischiava di perdere per sempre tutti i suoi progressi. Fortunatamente in poco tempo è stato reso possibile un modo per trasferire i propri salvataggi su Steam, ma nonostante questo la storia dello streamer non è passata inosservata agli occhi di Rockstar.
Per premiare l’enorme impresa compiuta da Colour, Rockstar Games ha infatti deciso di far recapitare a casa dello streamer un sostanzioso regalo. Come si può vedere dalla foto postata dall’utente su Twitter sono molti i regali ricevuti. Magliette, puzzle 3D che replicano la forma di alcuni oggetti presenti in Red Dead Redemption 2, tappetini per mouse, tazze e una bizzarra candela a forma di barile sono solo alcune delle sorprese ricevute. Insomma, proprio un ottimo modo per complimentarsi dopo l’impresa compiuta dallo streamer nei selvaggi territori del Vecchio West in compagnia di Arthur Morgan.
Nonostante il supporto post lancio non sia stato particolarmente duraturo, Red Dead Redemption 2 continua ad essere un titolo particolarmente popolare. Lo scorso novembre il titolo di Rockstar Games ha infatti registrato ben 66.492 giocatori online contemporaneamente, battendo di fatto ogni precedente record.
Ma torniamo ora a Google Stadia. Vi ricordiamo che è finalmente disponibile un tool che permetterà ai possessori del controller Stadia di renderlo compatibile con altri dispositivi via Bluetooth. Seguendo pochi semplici passaggi sarà infatti possibile abilitare la modalità Bluetooth, potendo così continuare ad utilizzare il controller.
Fonte: Twitter