Come ormai è tristemente noto la star del Marvel Cinematic Universe Jeremy Renner nelle scorse settimane è rimasto vittima di un grave incidente dopo la terribile nevicata che ha colpito diverse zone degli Stati Uniti. Immediato l’arrivo dei soccorsi, come immediato è stato il trasporto dell’attore, in gravissime condizioni, all’ospedale dove ha sin da subito ricevuto le migliori cure possibili. Se inizialmente le condizioni di Renner sono apparse molto gravi, sembra che la situazione abbia iniziato a stabilizzarsi e che l’attore sia ormai fuori pericolo. Ovviamente questo non vuol dire che la star di Hollywood tornerà in pista a breve e questo lo si intuisce dall’ultimo aggiornamento postato dall’attore su Twitter.
Tornato finalmente a casa dopo le cure ospedaliere Jeremy Renner dovrà ora affrontare un lungo periodo riabilitativo che potrebbe durare anche diversi anni. Nonostante questo sembra proprio che Occhio di Falco abbia iniziato a recuperare le energie. Su Twitter l’interprete dell’arciere più letale del MCU dimostra tutta la sua fiducia nel processo di guarigione e ringrazia tutte le persone che gli sono rimaste vicino in questo brutto periodo.
“Voglio ringraziare TUTTI per i vostri messaggi e la vostra premura. Tanto amore e apprezzamento per tutti voi. Queste oltre trenta ossa rotte si ripareranno e torneranno più forti di prima, proprio come l’amore e il legame con la famiglia e gli amici diventano più profondi” scrive Renner su Twitter.
Spazio anche per un simpatico scambio di battute con il collega Chris Evans. L’interprete di Captain America in un Tweet ha cercato di smorzare la tensione scrivendo: “Questo è un duro figlio di p******. Qualcuno ha controllato il gatto delle nevi? Ti mando così tanto amore Jeremy“. Immediata la risposta di Renner che ringrazia il suo amico “Ti amo fratello. Ho controllato il gatto delle nevi, ha bisogno di carburante“.
In attesa di ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di salute dell’attore, tutto lo staff di GameTime non può che augurare una pronta guarigione a Jeremy Renner.
Fonte: Twitter