La scomparsa risale allo scorso 5 agosto ma la notizia è stata resa nota dai familiari solo in queste ore. Giuseppe Montanari, tra gli storici illustratori di Dylan Dog e figura iconica dentro Sergio Bonelli Editore si è spento nella sua casa. Un messaggio di cordoglio è apparso sul sito ufficiale della casa editrice e da lì è rimbalzato sui quotidiani nazionali e poi sui social.
Comincia la sua collaborazione con la casa milanese nel 1954 con I Tre Bill, e poi con altre piccole storie a tema western apparse in appendice a Cucciolo e Tiramolla. Diventa una figura stabile in Sergio Bonelli a partire dagli anni ’70 quando collabora a Il Piccolo Ranger, su testi di Decio Canzio e Giorgio Pezzin. Ma è successivamente, dagli anni ’80, che entra nel team dedicato a Dylan Dog. Insieme a Ernesto Grassani firma le illustrazioni più iconiche come La Dama Nera (a Claudio Villa resta stabile il compito di curare le copertine).
La casa editrice nell’ultimo anno ha visto una certa flessione degli introiti e, onde evitare la capitolazione, ha lanciato un appello ai suoi fan più affezionati perché continuassero a effettuare gli acquisti alla maniera tradizionale (in edicola). Dall’altro canto, i suoi personaggi potrebbero divenire parte di un Cinematic Universe vero e proprio. Il primo esponente è Dampyr nel film che ha debuttato a Lucca Comics and Games. E no, il film con Brandon Routh non esiste. Nel 2019 si vociferò della possibilità di trasformare Dylan Dog in una serie TV ma al momento non se ne sa più nulla.