Prosegue lo sciopero attori. Il SAG-AFTRA e la AMPTP hanno avuto una nuova trattativa durante lo scorso fine settimana. Domenica 5 novembre, infatti, la AMPTP ha incontrato i membri del SAG-AFTRA per fare loro l’offerta finale e definitiva, confermando che non avrebbero fornito ulteriori concessioni a questa trattativa che ormai va avanti da diverso tempo. I membri di questa unione, o gilda, principalmente composta da attori e sceneggiatori, hanno recentemente confermato che necessitavano di un ulteriore giorno per prendere la propria decisione. La conferma è arrivata via mail.
“Il TV/Theatrical Negotiating Committee ha analizzato e discusso per tutto il giorno e anche in nottata la controfferta della AMPTP e continueremo le nostre deliberazioni lunedì. Vi terremo aggiornati”, ha affermato la gilda nella sua mail. La risposta è arrivata in seguito ad altri incontri e l’offerta finale della AMPTP (Alliance of Motion Picture and Television Producers), ossia l’unione composta da produttori cinematografici e televisivi.
Ricordiamo che tra le motivazioni dietro questa protesta, che ha dato poi vita allo sciopero più duraturo della storia di Hollywood, ci sono retribuzioni non soddisfacenti per diversi attori e sceneggiatori, così come il rischio ormai già concreto di vedere alcune occupazioni sostituite dall’utilizzo di Intelligenza Artificiale. Inoltre, la gilda sembra intenzionata a fare un secondo sciopero anche per sollecitare l’industria dei videogiochi a rivedere alcune dinamiche, tra cui, ad esempio, doppiatori sottopagati.
Fonte: Variety