Forza Motorsport si appresta a ricevere il classico aggiornamento di rito con l’Update 4, il quale introduce diversi contenuti, tra ritorni per il franchise a new entry di assoluto spessore. A spiccare è ovviamente il Daytona International Speedway, ma non è da meno il discorso legato alle auto, con l’arrivo di vetture richiestissime dai fan come la Ferrari 488 GTE e la Aston Martin Valkyrie AMR Pro, nonché il ritorno di diverse vetture italiane.
Partendo da Daytona, non c’è molto da dire. Il leggendario circuito americano è caratterizzato da un tri-ovale con un notevole banking, perfetto per gare NASCAR, e da un layout infield pensato per le gare dove si gira anche a destra (si scherza). Singolare la scelta di Turn10 di bloccare la pit exit nel layout appena citato, con i giocatori che usciranno dunque dall’uscita solitamente riservata per le NASCAR. Ci auguriamo che questo non crea distrazioni per chi arriverà lì lanciato a oltre 250km/h in piena frenata.
Daytona sarà accompagnata anche da nuove gare multiplayer, la Daytona Sports Car Series, dove verranno utilizzate vetture prototipo e GT a rotazione. Il circuito fa il suo debutto anche nella Builders Cup, insieme a Yas Marina, aggiunta a novembre, e Hockenheim aggiunte con il precedente update. Infine, segnaliamo l’arrivo di diverse auto italiane in questo aggiornamento, auto assenti al lancio – evidentemente per problemi di licenza – e che verranno aggiunte con questo update 4. Ad accompagnarle, l’Italian Challengers Tour. Vediamo ora le auto in questione e la durata del loro sconto, il cui inizio coincide con le gare Tour e che dovranno essere completate entro il 29 febbraio.
- Lancia Delta HF Integrale Evo ’92 (18-24 gennaio)
- Abarth 124 Spider ’18 (25-31 gennaio)
- Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio ’17 (1-7 febbraio)
- Ferrari 430 Scuderia ’07 (8-15 febbraio)
- Lamborghini Murciellago LP 670-4 SV (premio Carriera)
Per quanto riguarda il Featured Multiplayer, torna a grande richiesta la Formula Mazda Spec Series, apprezzata per la sua intuitività e la capacità di regalare gare combattute. Gli amanti della velocità potranno invece destreggiarsi sui prototipi LMP1 nella Forza P1 Series. Amate le Volkswagen? La VW Golf GTI Spec Series farà per voi. Per chi invece rimpiange il non aver visto la nascita di un campionato GT1 con auto quali Aston Martin Vulcan, Ferrari FXXK e McLaren P1 GTR, Turn10 ha confezionato il Modern Factory Racecar Series. L’inizio e la fine di queste gare, ancora una volta, coincide con l’arrivo delle auto ‘spotlight’.
In Rivals, le combo sono le seguenti.
- 18 gennaio – 15 febbraio: Dodge Charger Daytona ’69 a Daytona International Speedway
- 25 gennaio – 1° febbraio: Subaru WRX STI S209 FE a Road America – East Route
- 18 gennaio – 15 febbraio: LOGITECH McLAREN G CHALLENGE STAGE #3 – McLaren P1 GTR ’15 a Grand Oak – National
- 18 gennaio – 25 gennaio: Lancia Delta HF Integrale EVO a Suzuka Est
- 25 gennaio – 1° febbraio: Abarth 124 Spider a Lime Rock – Full Alt
- 1° febbraio – 8 febbraio: Alfa Romeo Giulia Q a Mid Ohio – Short
- 8 febbraio – 15 febbraio: Ferrari 430 Scuderia a Mugello
Infine, seguono le auto del Car Pass:
- 18 gennaio: McLaren Senna GTR ’19
- 25 gennaio: Ferrari #62 Risi Competizione 488 GTE ’19
- 1° febbraio: Aston Martin Valkyrie AMR Pro ’22
- 8 febbraio: Cadillac #57 TA CTS-V
Un Car Pass decisamente soddisfacente. La McLaren Senna GTR era effettivamente una mancanza strana, visto il legame che unisce Forza Motorsport e il brand inglese sin dal 2013, quando la allora nuovissima McLaren P1 figurò come auto di copertina. Nel 2018 toccò poi alla McLaren Senna con Forza Horizon 4. Questa vettura è la versione estremizzata e pensata esclusivamente per le piste proprio di quella Senna, auto dedicata al pluricampione brasiliano di Formula 1.
Segue la Ferrari 488 GTE, auto richiestissima dai fan (sia di Forza che di Gran Turismo, ndr) per rimpolpare il parco auto GT, non proprio aggiornatissima. La Aston Martin Valkyrie AMR Pro è invece la verrsione ancora più estremizzata della Valkyrie aggiunta con l’update 3 che, purtroppo, non ha visto la miglior riproduzione su Forza Motorsport, tra rombo di bassa qualità e problemi con il serbatoio e l’handling. Infine, la Cadillac CTS-V arricchisce il parco auto Trans-Am, categoria che si sta ritagliando una fetta nei videogiochi di guida.
Fonte: Turn10