Ancora tre episodi e poi i microfoni di Muschio Selvaggio, il podcast lanciato nel 2020 da Fedez e Luis Sal, si spegneranno per sempre. La notizia è apparsa sul sito dell’Agenzia Ansa e sta facendo rapidamente il giro del web. La decisione è stata presa da Federico Lucia in arte Fedez di comune accordo col nuovo collega di trasmissione Davide “Mr.” Marra. Marra, content creator e una delle tre teste del Cerbero Podcast (altra famosa trasmissione in onda su Twitch) è subentrato a Sal nella conduzione di Muschio Selvaggio.
Muschio Selvaggio chiude: Fedez e Mr Marra d’accordo, impossibile continuare così
Ansa riporta le dichiarazioni di Fedez: “Viste le ultime vicissitudini non reputiamo opportuno andare avanti così, non avrebbe senso perché sta diventando una situazione insostenibile lavorativamente parlando per tutti”. A lui fa eco il nuovo collega, Marra: “Attenderemo le decisioni dell’altra parte e dei giudici dato che, contrariamente a quanto avete letto, la questione non è assolutamente risolta”. Entrambi dicono di avere il desiderio di proseguire, ma che nella situazione attuale sia meglio interrompere. Ancora tre episodi dunque, gli ultimi registrati e poi fine delle trasmissioni, forse in via definitiva.
Il litigio tra Fedez e Luis Sal a giugno 2023
Lo scorso giugno, il rapper milanese e la webstar oramai in rotta di collisione hanno deciso di interrompere i rapporti professionali. Dopo le dichiarazioni al vetriolo piovute sui canali social, Sal è passato alle vie legali citando in giudizio Fedez. Su Wired una prima ricostruzione dei fatti.
Di recente, una prima sentenza ha dato ragione proprio a Sal. Il tribunale di Milano ha disposto il sequestro delle quote societarie in mano alla metà maschile dei Ferragnez. Appartengono a Luis, per il giudice. Da lì una nuova questione: le quote ‘di Fedez’ sarebbero gestite da Doom s.r.l., società in mano ad Annamaria Berrinzaghi, madre di Federico Lucia. Tale ricostruzione è però smentita proprio dal rapper il quale sostiene invece che: “L’ordinanza emessa è di natura cautelare e prevede la nomina di un custode per le quote della società Muschio Selvaggio s.r.l, di proprietà di Doom. È importante sottolineare che la causa che deciderà sul merito della vicenda non è ancora iniziata”.