Remastered di remastered? Viene quasi voglia di dirlo. L’ultimo update pubblicato da Aspyr Media per l’edizione PS5 di Tomb Raider 1, 2 e 3 porta il trittico di gioco a 4K nativi e 120fps. La patch note, disponibile sul sito ufficiale, elenca le migliorie apportate su console Sony.
La trilogia rimasterizzata di Tomb Raider a 120fps
Naturalmente, per godere a pieno delle nuove funzionalità bisognerà dotarsi di un pannello adeguato. Tra le varie migliorie generiche – come maggiore stabilità e risoluzione di bug e glitch noti – Aspyr elenca anche gli interventi specifici per singolo gioco. Per tutti i giochi: sono state aggiunte le texture in HD dove mancavano, le texture delle scale non verranno più ‘disturbate’ dai movimenti della telecamera, sistemata l’illuminazione in determinate aree e gli oggetti in esse presenti sono ora meglio visibili.
A proposito del primo Tomb Raider, sistemata la texture della lava che ora non diventerà trasparente in base alla posizione della telecamera; in casa di Lara sono stati risistemati i dipinti che apparivano tagliati male e nel livello in Egitto sistemate le porte mancanti. In ultimo, finalmente messo a posto uno dei problemi più frustranti per molti: le chiavi. Adesso saranno finalmente visibili per poter essere raccolte comodamente.
Riguardo al capitolo due: sistemato un crash del gioco nel livello Home Sweet Home; sistemate le hitbox dei ragni nel livello della Grande Muraglia; rimessi al posto giusto i segreti del livello Golden Mask; la motoslitta non va più all’indietro mentre si spara. Insieme a questi, ultri update a texture varie.
Sempre texture varie sono state sistemate nell’ultimo dei tre giochi. Di questo gioco, era soprattutto un livello particolare [NO SPOILER] a necessitare di una sistemata dato che la sua comparsa non veniva correttamente innescata.
A proposito del gioco. Prevedibilmente, già pochi giorni dopo la release, l’edizione PC è stata bombardata di mod.
Tutti i dettagli sul sito ufficiale.