Poco più di una tech demo per iPhone 15 o per il Chip A17. Potremmo descrivere così la versione iOS di Resident Evil 7. Lanciato lo scorso 2 luglio, ultimo gioco di una serie di titoli tripla AAA voluti da Apple per dimostrare la presenza della sua più recente generazione mobile, RE VII ha registrato performance di vendita dimenticabili. In due settimane, secondo le stime di MobileGamer.biz, sono stati effettuati circa 83.000 download.
Resident Evil 7 va male su iOS. Di chi è la colpa?
Quello riportato sopra (83.000) sembra un numero tutto sommato ragionevole per un titolo uscito circa 7 anni fa e provato oramai da chiunque. Secondo le stime di Mobile Games, però, questo è solo il numero di persone che lo hanno scaricato gratuitamente per provare una primissima parte. Per accedere al gioco completo, infatti, è necessario pagare il prezzo di 20 euro.
Secondo i calcoli effettuati dal sito sulla base degli incassi complessivi salta fuori che a pagare per il gioco completo sono appena 2000 persone, forse addirittura meno.
Sempre secondo lo stesso portale il risultato ottenuto da Resident Evil 7 su iOS è in linea con quelli registrati da altri blasonati colleghi che sono prima passati da PC e console. Assassin’s Creed Mirage, Death Stranding, Resident Evil 4 Remake e Resident Evil Village avrebbero tutti registrato performance piuttosto pigre.