Gran Turismo 7 ha finalmente ricevuto l’update 1.49, uno dei più chiacchierati del titolo targato Polyphony Digital per diversi motivi, a partire dal circuito di Eiger Nordwand, passando poi per le sei nuove auto e concludendo, infine, con un pesante cambiamento sul modello di gomme e pneumatici. È proprio l’ultimo aspetto ad aver destato maggiori discussioni, sia in positivo, perché la guida è generalmente più realistica e con un force feedback più pieno, sia anche e soprattutto in negativo, a causa di qualche glitch di troppo con le sospensioni e di un grip, sul bagnato, che è tanto esagerato da risultare un enorme downgrade rispetto a quello, notevole, che era presente prima nel gioco.
Gran Turismo 7: piove sul bagnato? No problem, ora bastano un paio di slick
Andando però con ordine, il problema più comune riguarda una certa predisposizione a vetture con determinati setup di trasformarsi in delle lowrider. Non è chiaro se questo problema sia dovuto al nuovo modello delle sospensioni o anche a qualcos’altro, ma in ogni caso ci troviamo di fronte ad auto che continuano a rimbalzare in movimento e, in alcuni casi, addirittura da ferme.
Ciò ha portato a clip che definire esilaranti è riduttivo, con vetture che vengono sparate nella stratosfera da qualche forza invisibile o che saltano comicamente sul posto. Le auto che soffrono di questo problema hanno in comune l’essere solitamente auto swappate (ossia con il motore di un’altra vettura) e con una taratura delle sospensioni particolarmente estrema, magari in ottica drift.
Segnaliamo inoltre un pesante peggioramento del realismo sotto il bagnato. In Gran Turismo 7, la resa delle condizioni di pioggia era uno dei fiori all’occhiello del titolo Polyphony grazie alla presenza di una traiettoria effettiva da bagnato (scriptata, non dinamica e curata come su iRacing che, almeno per ora, gioca un campionato a parte), di pozzanghere letali e dell’estrema necessità di scegliere quando passare alle gomme da bagnato o viceversa, tornare sulle slick.
Con la vecchia fisica, correre sulle slick diventava proibitivo già superata la prima tacca, con l’auto che diventava ingovernabile, replicando dunque ciò che succede nella realtà (Le Mans 2023 è un esempio lampante). Questo, almeno per ora, è diventato un ricordo. L’unica difficoltà ora aggiunta dal bagnato è la necessità di essere più docili con freno o acceleratore.
Il grip in curva è sensibilmente più alto e ciò permette a un giocatore di girare senza particolari problemi con le slick sotto un monsone, cosa che prima risultava difficile anche solo con le gomme intermedie. L’aumento del grip ha poi reso, di fatto, inutili le gomme da Bagnato Pesante. Con questa nuova fisica, le Intermedie saranno più che sufficienti per ogni condizione, anche la più proibitiva. Appare dunque chiaro che qualcosa, con questo aggiornamento, si sia rotto, e starà ora a Polyphony sistemare le varie problematiche.
Fonte: GT Planet