Sono online le prime recensioni di Black Myth: Wukong. Il discusso gioco di Game Science è atteso negli store a partire dal 20 agosto, ma è già possibile farsi un’idea precisa del lavoro svolto dallo studio cinese. A giudicare dai voti assegnati dalla stampa internazionale è andata abbastanza bene. Su Metacritic, il principale aggregatore di recensioni online, la media voti si assesta sull’82/100. Sono state contate 49 recensioni con voto: 41 riportano voti positivi, 8 medi. Nessuno ha espresso parere negativo, per ora. Almeno per il momento, dunque, le speranze che il game director di Phantom Blade Zero (altro gioco cinese di prossima uscita) riponeva nel connazionale sembrano esser state rispettate.
Black Myth: Wukong premiato dalla critica. Voti positivi su Metacritic
Solo quattro perfect score, però. Citiamo quello assegnato da Gaming Bolt che definisce il combattimento mozzafiato, i boss memorabili e che denota una spettacolare qualità produttiva. Anzi, dice il sito che a dispetto di alcuni piccoli difetti, Black Myth: Wukong è uno dei migliori rappresentanti del genere di recente memoria. Le altre due testate a scrivere 100/100 sono God Is a Geek, GamersRD e Gamersky.
Di avviso simile è WccfTech, sebbene con un voto più basso (85/100). Secondo la redazione, infatti, si tratta di uno dei migliori giochi di debutto degli ultimi anni e un ottimo rappresentante della categoria action/souls-like. GamesRadar+ scende un po’ con la valutazione (80/100), ma azzarda un paragone particolare: “un God of War visto attraverso le lenti della mitologia cinese”. Stesso voto viene da PCGamesN. Il redattore afferma che Black Myth: Wukong sia quell’adattamento di Viaggio in Occidente (il classico della letteratura orientale che ha offerto la base di partenza) che ha sempre desiderato.
Non mancano pareri critici. Tra questi Screen Rant che appioppa la sufficienza. A fronte di tanti aspetti positivi (alcune boss fight, ad esempio), chi ha recensito ha voluto evidenziare pure una certa ripetitività di fondo e in performance sotto le aspettative, specie per un gioco cinematico e dalle alte pretese in termini grafici. Stesso voto (60/100) da parte della testata gemella Game Rant e da TheSixthAxis.