
ILL è il nuovo survival horror in prima persona che ha catturato l’attenzione degli appassionati al Summer Game Fest 2025, grazie a un trailer carico di tensione, body horror disturbante e creature mutate. Sviluppato da Team Clout, il gioco promette un’esperienza immersiva fatta di azione frenetica, atmosfera opprimente e storytelling profondo. Uscirà su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S nel 2025.
Ambientato in una fortezza isolata dell’Europa dell’Est, ILL mescola combattimenti intensi, puzzle ambientali e mostri in continua evoluzione, offrendo un mix letale tra horror psicologico e fisicità viscerale. In un articolo dedicato che potete trovare sul PlayStation Blog, gli sviluppatori di Team Clout hanno partecipato a un Q&A, svelando nuovi dettagli sulla produzione.
Origini radicate nell’horror cinematografico
Quando è stato pubblicato il trailer di ILL al Summer Game Fest 2025, il pubblico è rimasto senza parole: effetti gore, combattimenti frenetici e creature grottesche hanno catturato immediatamente l’attenzione degli appassionati del genere. Il mix di violenza viscerale e atmosfera tesa ha confermato le aspettative, regalando un’esperienza potente già dal primo impatto.
Dietro questo progetto si trova Team Clout, un gruppo di sviluppatori con un solido bagaglio nel genere horror, grazie a produzioni come Longlegs, V/H/S/Beyond e It: Welcome to Derry. La loro passione per il body horror anni ’70‑’90 traspare ogni singolo frame, influenzando la direzione artistica con animatronics, effetti speciali pratici e un uso strategico di luci e ombre.
La potenza del nome “ILL”
“Volevamo un nome breve e incisivo, che all’apparenza sembrasse un logo. ‘ILL’ evoca qualcosa di malato, maledetto e richiama i mostri senza svelarne l’origine”, spiegano i co‑fondatori Maxim Verehin e Oleg Vdovenko. Questa scelta semantica contribuisce a costruire mistero e tensione, anticipando le atmosfere claustrofobiche del gioco.
Le creature di ILL non si limitano all’aspetto inquietante: evolvono, si adattano e reagiscono alle azioni del giocatore. “Vogliamo che l’orrore sia tangibile, non solo psicologico”, sottolinea Verehin. L’integrazione con il sistema di animazioni sviluppato in collaborazione con Mundfish garantisce movimenti inquietanti resi ancora più pungenti dai 60 frame al secondo.
Atmosfera da brivido e meccaniche survival
L’ambientazione è un’inquietante fortezza dell’Europa dell’Est, infestata da mostruosità, in cui la sensazione di isolamento aumenta il senso di angoscia. Mondo vivo e ostile, ogni stanza diventa teatro di tensione crescente e misteri da svelare.
ILL combina esplorazione, gestione delle risorse, crafting e combattimenti intensi con armi classiche come fucile a pompa, AK‑47, revolver e fucile di precisione. “Ci saranno fasi concitate contro orde o boss e momenti più controllati con puzzle ambientali”, ci spiegano. Ripristinare un impianto elettrico, ad esempio, può alterare l’atmosfera e ribaltare la tensione in un istante.
Ispirazioni da leggende dell’horror videoludico
Le influenze sono chiare: Half-Life 2, Silent Hill e Resident Evil hanno ispirato un mondo credibile, dove l’orrore nasce non solo dall’estetica, ma anche dalle meccaniche sistemiche e dall’interazione con l’ambiente.
Il sogno degli sviluppatori? Che i giocatori si scambino storie di partite surreali: “Vogliamo che i giocatori dicano: ‘Hai visto quel mostro? A me è successo questo!’”, spiegano. L’obiettivo è conquistare pubblico vario: dagli amanti dell’horror agli appassionati di narrazione e azione.
Fonte: PlayStation Blog
















