
Sono passati più di nove anni da quando Bethesda ha annunciato ufficialmente lo sviluppo di The Elder Scrolls 6, e da allora il silenzio sul progetto ha alimentato dubbi e speculazioni. Per molto tempo si è pensato che il successore di Skyrim non sarebbe arrivato prima della fine del decennio, ma nuove informazioni lasciano intravedere un futuro più vicino.
Bethesda punta a un’uscita entro il 2027
Secondo l’insider eXtas1s, considerato generalmente affidabile nel settore, Bethesda e Xbox avrebbero come obiettivo una finestra di lancio fissata per la fine del 2027. Un traguardo impegnativo per un titolo di questa portata, che di solito comporta inevitabili ritardi. Tuttavia, le fonti sottolineano che all’interno dello studio c’è fiducia concreta di poter rispettare questa tempistica, segnale che lo sviluppo si trova in una fase più avanzata rispetto a quanto immaginato.
Lo stato di sviluppo di The Elder Scrolls 6
Un precedente rapporto aveva già parlato di un gioco “abbastanza giocabile”, definizione che, seppur vaga, indica progressi significativi. Con l’avvicinarsi del decimo anniversario del reveal, l’idea di vedere il titolo sugli scaffali entro due anni appare quindi più credibile.
The Elder Scrolls 6 promette di essere il progetto più vasto e ambizioso mai realizzato da Bethesda. La lunga attesa è stata inoltre allungata dal tempo che lo studio ha dedicato a Starfield, un RPG spaziale che non ha raggiunto l’impatto sperato. Questo ha aumentato il senso di frustrazione tra i giocatori, desiderosi di un nuovo capitolo della saga fantasy.
Il futuro di Fallout resta incerto
Se i fan di The Elder Scrolls possono sperare in un debutto entro il 2027, chi attende Fallout 5 dovrà armarsi di pazienza. Tutto lascia intendere che il nuovo capitolo post-apocalittico non arriverà prima del prossimo decennio. Per colmare l’attesa, ci si potrà consolare con la serie TV dedicata e con la possibilità di vedere un ritorno di Fallout 3 attraverso un remake o una remaster.
Fonte: eXstat1s









