Un tuffo nel passato in alta definizione, si potrebbe definire! Sì, perché è proprio questa la vera essenza di DuckTales Remastered, che si presenta con una veste grafica d’eccellenza, ma con il gameplay e la forte caratterizzazione che hanno reso il suo predecessore un prodotto amato da tutti i videogiocatori. Ora il titolo torna a far sognare i più nostalgici, con la ricchezza di una grafica in alta definizione, con personaggi ricreati con sprite disegnati a mano e animati in perfetto stile cartoon HD, mentre i livelli si arricchiscono di particolari e dettagli.
Ci troviamo anche questa volta nei panni di Zio Paperone che, dopo aver sventato una rapina dei Bassotti ai danni del suo prezioso deposito nel livello tutorial, si troverà a viaggiare negli angoli più remoti del mondo alla ricerca di preziosi tesori. Il tutto in cinque livelli che possono essere completati in qualunque ordine e che vanno dall’Amazzonia all’Himalaya o alle miniere africane, passando per la Transilvania e arrivando fino alla superficie lunare.
Inutile dire che ben pochi videogiochi possono vantare un cast d’eccezione come la banda dei paperi e suoi affini.
Il tutto richiederà un’ora o poco più di gioco, senza considerare il tempo necessario a esplorare di nuovo i livelli alla ricerca di tutti gli oggetti e i tesori nascosti. Un’altra piccola possibilità che offre questo nuovo titolo è quella di poter acquistare con il denaro raccolto nel corso del gioco alcuni bonus che gli intenditori apprezzeranno davvero: man mano, infatti, si potranno sbloccare bozzetti, schizzi, disegni a matita, sfondi, musica e grafiche della serie tv.
A differenza del precedente episodio, che rappresenta gli stilemi del videogioco classico difficile e senza continui salvataggi, la versione Remastered offre inoltre al giocatore più livelli di difficoltà.
DuckTales Remastered ci mostra fieramente come un vecchio classico del passato possa competere con prodotti più complessi e articolati. Questo titolo basa infatti tutto il suo successo su un gameplay semplice e lineare, con pochi comandi essenziali, dove non manca il classico salto per uccidere i nemici, sempre con l’aiuto del bastone di Zio Paperone, gesto questa volta semplificato in un solo comando rispetto alla versione del NES, in cui era necessario accompagnare il movimento con una pressione continua della croce direzionale. Inutile dire che ben pochi videogiochi possono vantare un cast d’eccezione come la banda dei paperi e suoi affini, ma a completare il set di pregi di questo titolo si aggiunge anche la grande qualità del doppiaggio, solo in inglese, che comprende alcune delle voci celebri dell’omonima serie tv da cui il videogioco trae origine, nonché una colonna sonora d’eccezione che tutti hanno ben impressa nella mente e che per l’occasione viene arrangiata e remixata con i brani originali per darle un tocco di modernità, senza rinunciare allo stile classico. Anche la storia si arricchisce grazie alle sequenze di intermezzi nei vari livelli e ai dialoghi tra i personaggi, diventando più complessa e offrendo al giocatore un’esperienza di gioco amplificata rispetto alla vecchia versione.
A differenza del precedente episodio, che rappresenta gli stilemi del videogioco classico difficile e senza continui salvataggi, la versione Remastered offre inoltre al giocatore più livelli di difficoltà, che vanno dalla modalità “easy”, in cui si hanno vite infinite e continui salvataggi, a un livello di difficoltà estremo per i giocatori più hardcore, in cui saranno eliminati i checkpoint e al giocatore verrà richiesto di usare nella modalità del salto con il bastone di Zio Paperone, il doppio comando presente nella prima versione.
Anche l’intelligenza artificiale dei nemici è migliorata, con un livello di sfida maggiore in cui il giocatore dovrà usare nuove tecniche per sconfiggere i boss, che potranno richiedere più dei classici cinque colpi per essere definitivamente eliminati.
Poche, insomma, le differenze che influiscono sul gameplay rispetto al primo episodio, ma proprio per questo il titolo rappresenta un piccolo gioiello da provare con la stessa passione, e con una modalità di gioco accessibile anche a chi si approccia al titolo per la prima volta.