Proprio come molti dei titoli usciti di recente, anche l’esperienza di The Witcher 3: Wild Hunt sarà migliorata con una patch al Day One. Non si tratta tuttavia di un aggiornamento colossale, ma sarà utile per rendere l’azione più fluida e regalare ai giocatori “il miglior gioco possibile”.
Miles Tost, level designer presso CD Projekt RED, avrebbe infatti riferito mediante Twitter che la patch non è indispensabile, ma si tratta del risultato del lavoro degli sviluppatori dopo che il titolo è entrato in fase Gold.
Riportiamo di seguito il suo “cinguettio”.
@DavidMo92898701 We have one, but not because we need it, but because we want it to be the best it can be when it reaches your hands.
— Miles Tost (@MilezZx) 4 Maggio 2015
Inoltre, il coordinatore del sito internet – Marcin Momot – ha dichiarato che la violenza è stata “ridotta” nella versione del gioco che uscirà in Medioriente.
@EXTREME96ENIGMA Gore has been toned down a little in this version a well.
— Marcin Momot (@Marcin360) 4 Maggio 2015
@EXTREME96ENIGMA No. It’s been toned down. There’s less gore when decapitating or slicing someone in half.
— Marcin Momot (@Marcin360) 4 Maggio 2015
Per finire, sulla pagina facebook ufficiale del gioco, è stata pubblicata un’immagine che mostra una “strumpet”, termine arcaico per descrivere le prostitute che popolano il mondo di The Witcher 3. Potete ammirare – non troppo bene, peccato! – le sue forme qui di seguito.
FONTE: DualShockers