Alice Asylum cancellato da EA. American McGee: “Provo rabbia, ho dato il massimo”

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Una settimana fa è arrivata la conferma del rifiuto, da parte di Electronic Arts, di realizzare Alice: Asylum, il titolo annunciato nel lontano 2017 con tanto di artwork. A pochi giorni da quella decisione, sulla cancellazione del gioco si è espresso lo stesso sviluppatore American McGee, in una sessione di domande e risposte su Patreon.

Sull’amara scelta di Electronic Arts dopo che nel 2021 sembrava andare tutto per il verso giusto: “Apprezzo la vostra preoccupazione e le offerte di aiuto, mi sono preparato psicologicamente a questo momento. Questo perché so da parecchio che Alice non è una mia proprietà: per quanto sia legato a questa serie, ho imparato a prenderne le distanze sul piano emotivo. Voglio solo ribadire che capisco quanto sia difficile per molti di voi. Sento il vostro stesso dolore e la vostra stessa rabbia, capisco che in situazioni come queste spesso ci chiediamo cosa possiamo fare o cosa avremmo potuto fare per cambiare. È dura ammetterlo ma dobbiamo accettare questa decisione. La situazione è fuori dal nostro controllo”.

Infine, American McGee ha ammesso di aver dato il massimo per evitare una simile decisione: Abbiamo fatto tutto quello che potevamo come squadra e gruppo di fan per convincere Electronic Arts a fare in modo che il prossimo capitolo potesse essere realizzato. EA ha deciso di uccidere il progetto e la possibilità di un qualsiasi futuro per Alice. È solamente una loro responsabilità. Possiamo prendere la decisione, per quanto difficile sia e andare avanti. Vi chiedo di unirvi a me nel lasciarci questa cosa alle spalle. Se volete continuare a combattere, potete farlo, è una vostra decisione e la rispetto. Vi chiedo però di rispettare allo stesso modo la mia”.

E voi cosa ne pensate di Alice Asylum? Fatecelo sapere, come sempre, qui sotto con un commento.

Fonte: Eurogamer