Ridley Scott tornerà a lavorare su un film di Alien. La conferma arriva da un’intervista concessa dallo stesso regista a The Hollywood Reporter, dove egli ha confermato di star lavorando a una nuova pellicola sullo xenomorfo, spinto anche dal successo di Romulus, capace di ridare interesse al franchise. Non è chiaro però se si tratta del sequel di Alien: Romulus, già svelato la scorsa settimana, o di un film a parte, magari qualcosa legato alla saga prequel iniziata con Prometheus e continuata con Covenant.
Alien: Romulus 2 è in lavorazione insieme a due film di Predator
Già con Alien: Romulus, in realtà, c’era il coinvolgimento di Ridley Scott, e questo varrà anche per la nuova serie TV in uscita su Disney+ Il papà di Alien ha infatti fornito delle linee guida a Fede Álvarez. “Conoscere gli estremi è in parte il mio lavoro. Anche sapere quando qualcosa è troppo lungo o troppo complesso. È qui che entro in gioco io come produttore, anzi, come montatore. In questo senso, sono sempre rispettoso del regista, e se sei rispettoso, ti ascolteranno”, ha affermato Ridley Scott.
Nell’intervista Scott stesso ammette di non aver gestito al meglio la proprietà del franchise, incolpando anche parte della dirigenza. “Avrei dovuto bloccarli, come ha fatto Steven Spielberg con Jurassic, e tutto quello che fa, e James Cameron ha fatto con quello che ha. Ho resuscitato un franchise di Alien (morto) con Prometheus e Alien: Covenant, e avremmo dovuto ricongiungerci alla proprietà proprio in quel momento, e non l’abbiamo fatto, perché qualcuno è stato negligente”.
Nel mentre, Alien sembra rivivere una seconda epoca d’oro e che si estende anche al di fuori del live action, grazie alla conferma che un sequel di Isolation si farà. Lo stesso discorso vale per Predator, con ben due film in uscita nel 2025: uno ignoto, in arrivo su Disney+, e uno cinematografico, ossia Predator: Badlands. Nel mentre, non mancano idee in merito a un possibile crossover tra le due saghe.
Fonte: IGN