Amadeus: clamoroso, lascia la RAI e si accasa a NOVE

Il DG dell'emittente Roberto Sergio si prepara a dare le comunicazioni ufficiali. Intanto trapela: dal conduttore richieste irricevibili.

amadeus sanremo

La notizia è stata data nelle scorse ore in diretta televisiva a Viva Rai 2. A leggerla è Rosario Fiorello: Amadeus lascia ‘mamma RAI‘. Via dalla TV pubblica per accasarsi in Warner Bros, sul canale Nove, come Fabio Fazio prima di lui.

Amadeus lascia la TV pubblica. Via dalla RAI, si accasa sul Nove

Sanremo 2024 Fiorello e Amadeus

Alla base della rottura – le cui prime crepe affonderebbero le radici a un qualche momento precedente già l’ultimo festival di Sanremo – ci sarebbero una serie di richieste da parte di Amadeus ritenute irricevibili dai vertici RAI. Se le richieste riguardanti il rinnovo e l’adeguamento dell’ingaggio pare siano state subito accolte (“Ama“, al pari di Fazio, è una macchina da soldi), a far saltare il tavolo delle trattative di Viale Mazzini pare siano state altre pretese.

A raccontarle è il Corriere della Sera. Il quotidiano milanese, infatti, afferma che Amadeus avrebbe richiesto di poter produrre i propri programmi con un’azienda di sua proprietà e nuova formazione. Le nuove direttive RAI, però, impediscono che produttore e conduttore coincidano nella stessa persona. Anche Fabio Fazio si era scontrato con la stessa regola. Ci sarebbe di più: il conduttore ravennate avrebbe chiesto di mettere la moglie – Giovanna Civitiello, conosciuta nello studio de L’Eredità anni addietro – alla conduzione di un programma tutto suo.

A incidere sulla decisione, inoltre, ci sarebbero alcune pressioni effettuate su di lui da parte dei vertici del servizio pubblico. A dire il vero, le pressioni riportate dal CorSera godrebbero già di smentite parziali (menzionate nello stesso articolo). Manca però ancora la parola finale da parte del conduttore che, al momento, si è blindato dietro il silenzio.

Amadeus è stato in RAI dal 1999 al 2006, e poi di nuovo dal 2009 dopo una breve parentesi in Mediaset. È stato direttore artistico e conduttore di 5 edizioni consecutive del Festival di Sanremo: dal 2020 al 2024. L’ultima edizione è, al momento, quella più di successo di sempre per il festival della canzone italiana.

FONTELa Repubblica