Il difetto di progettazione delle CPU Intel sarebbe stato riscontrato anche sui processori AMD e ARM.
Questo errore di cui vi abbiamo parlato in questo articolo, creerebbe un bug di sicurezza che non può essere fixato con un aggiornamento del microcode dei processori. È quindi necessario un aggiornamento del cuore dei sistemi operativi.
Tale aggiornamento però porterebbe a rallentamenti che vanno dal 5% al 30% a seconda del modello di processore.
Come detto a inizio notizia pure le CPU AMD e ARM sarebbero afflitti dallo stesso difetto di progettazione.
Quindi nessun sistema è escluso, così come nessun sistema operativo, sia esso Linux, Windows o Mac OS.
Fonte: The Register