Oculus VR e Facebook hanno annunciato Oculus Quest 2, nuova generazione del visore per la Realtà Virtuale all-in-one. La caratteristica principale di questo visore è il fatto di integrare al suo interno tutto quel che serve per giocare, non necessitando quindi di cavi di connessione.
Nelle comuni esperienze VR, il visore è generalmente collegato al PC da uno o più cavi (o alla console nel caso di PlayStation VR). Ma Oculus Quest nel 2019 ha rivoluzionato questo settore. Il visore infatti integrava tutto l’hardware necessario per far girare i titoli in completa autonomia.
Il nuovo visore va a migliorare quanto visto lo scorso anno con un hardware decisamente più avanzato. Oculus Quest 2 è più piccolo e più leggero di oltre il 10% rispetto al modello precedente, per una migliore mobilità e comfort.
Ma andiamo a scoprire le caratteristiche tecniche. Il visore avrà un nuovo display unificato di tipo Fast-Switch LCD con una risoluzione di 3664×1920 (equivalente a 1832×1920 per occhio) e un refresh rate di 72Hz (al lancio) che arriverà fino a 90Hz.
Al cuore di questo sistema c’è una CPU Qualcomm Snapdragon XR2 con 6GB di RAM e 64GB di spazio di archiviazione. Sarà inoltre disponibile anche un modello con 256GB di spazio di archiviazione. La batteria integrata avrà un’autonomia di 2-3 ore, e potrà essere completamente ricaricata in circa 2,5 ore.
Il sistema di tracciamento dei movimenti della testa e dei controller integrato nel visore, garantirà sei gradi di libertà con un comfort unico grazie all’assenza di cavi. Il visore infatti peserà solamente 503g.
Oculus Quest 2 potrà essere collegato anche al PC tramite Oculus Link (accessorio venduto separatamente). Si tratta di un dispositivo dotato di un cavo in fibra ottica con connettore USB 3.0 Tipo-C
Il visore sarà disponibile all’acquisto dal 13 ottobre 2020. I pre-order partiranno già dalle prossime ore. Il modello da 64GB costerà 349€, mentre il modello con 256GB di memoria costerà 449€.