Vichinghi preparate le vostre armi e i vostri scudi perché stiamo per imbarcarci in una nuova avventura nel nuovo DLC di Assassin’s Creed Valhalla appena annunciato nel corso della Live Celebrativa per i 15 anni della serie.
Dopo aver assistito all’alba del Ragnarok, Assassin’s Creed Valhalla: The Forgotten Saga ci trasporta questa volta nel Regno di Niflheim, il Regno “del ghiaccio e del freddo”. In questo regno della mitologia nordica a comandare troveremo niente di meno che la figlia di loki, Hel. Che in qualche modo rivedremo anche il dio dell’inganno? Dopotutto sappiamo che è alla ricerca della sua famiglia.
Il DLC presenterà inoltre una nuova modalità di gioco inedita per la serie di Assassin’s Creed, introducendo meccaniche rogue-like, con sfide che potrebbero venire generate in modo casuale ed infinito.
Ma non è tutto perchè insieme a questa modalità saranno introdotte nuove attività secondarie, nuove sfide e un elemento ben noto ai fan dei titoli From Software: delle fontane curative che funzioneranno proprio come i tanto amati Focolari.
Insomma, questo nuovo contenuto aggiuntivo sembra promettere tante novità anche se i fan più accaniti potrebbero nuovamente storcere il naso in quanto è ormai da parecchio tempo che si richiede di tornare con i piedi a terra, concentrandosi maggiormente sulla storia e meno sulla mitologia.
L’Alba del Ragnork è infatti stato accolto molto tiepidamente poiché troppo focalizzato sugli elementi fantasy che hanno caratterizzato gli ultimi capitoli della saga. La speranza è che dopo questa trilogia Ubisoft decida di tornare a concentrarsi maggiormente sulla componente storica piuttosto che su quella mitologica.
Il nuovo contenuto aggiuntivo sarà disponibile gratuitamente ma non è tutto. A fine anno arriverà anche un ulteriore contenuto aggiuntivo gratuito che darà un epilogo alla lunga storia di Eivor chiudendo tutte le trame rimaste al momento aperte, come ad esempio la presenza del corpo del guerriero vichingo in America.
Con questi ultimi aggiornamenti Eivor potrà finalmente ritirarsi dalle battaglie dopo quello che è stato uno dei capitoli di Assassin’s Creed più longevi di sempre. Cosa ne pensate di questo viaggio tra i guerrieri norreni? Giunti ormai alla fine del viaggio siete rimasti soddisfatti? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: Ubisoft