Se ne è parlato per settimane se non mesi, ha avuto nomi differenti e diversi insider e giornalisti affidabili l’hanno prima confermato, poi smentito e poi nuovamente confermato. Ora però è realtà: Assassin’s Creed Mirage esiste, e ad annunciarlo è stata Ubisoft stessa. Tramite i propri canali social è arrivata infatti conferma che il gioco esiste e che sarà incentrato su Basim, l’assassino già incontrato in Assassin’s Creed Valhalla. Si tratterà di un titolo che riporterà la saga alle origini, con una collocazione temporale leggermente antecedente al primo capitolo.
L’annuncio è stato probabilmente forzato dal leak di questa mattina. Durante la giornata è infatti emerso un presunto screen di questo titolo dall’Ubisoft Store. Non la prima volta, a dire il vero, che la compagnia si trovi coinvolta in fughe del genere. Successe la stessa cosa anche con Assassin’s Creed Valhalla, Far Cry 6 e relativi DLC. In ogni caso, poco male dato che di questo progetto ormai si discuteva da davvero tanto, forse pure troppo tempo.
In ogni caso, le informazioni note sono molteplici per quanto ancora molte di queste debbano essere confermate. Partendo da quelle più papabili, condivise anche da Jason Schreier, il gioco sarà ambientato tra l’860 e l’870 a Baghdad. Impersoneremo Basim e il gioco presenterà al suo interno una grande città. Altri insider, tra cui j0nathan, parlano invece di molteplici aree urbane ma Schreier ha smentito questa ipotesi.
Parlando di ritorno alle origini, sarebbe nuovamente presente la modalità Vista dell’Aquila, dovrebbe essere data una maggiore predominanza allo stealth e la componente RPG dovrebbe essere rimossa del tutto. Rimarrebbe invece la vista drone, cosa tra l’altro suggerita anche dal volatile dietro Basim. Tra le info diffuse dai vari insider e giornalisti figurerebbe anche un presunto remake del capitolo con protagonista Altair e sviluppato usando Assassin’s Creed Mirage come fondamenta. Quanto ci sia di vero lo scopriremo, però, solamente il 10 settembre 2022, data in cui si terrà l’Ubisoft Forward.
Fonte: Twitter
