Tecnicamente parlando…
Tutte le auto sono realizzate magnificamente e vederle in azione nei replay permette addirittura di scorgere i dettagli del costruttore di pneumatici. Graficamente Assetto Corsa è realizzato alla grande, con l’alta risoluzione a 1080p che su PS4 apppaga la vista. La fluidità a 60fps si mantiene stabile mentre l’effetto tearing si mostra in diversi casi senza alterare l’esperienza. I dettagli grafici esaltano i circuiti realizzati con il sistema proprietario di Kunos Simulazioni denominato “Laser Scan” che permette di registrare ogni metro di pista reale e riportarla in vita dentro alla simulazione. Preparatevi a vedere la sede di Kunos Simulazioni con il circuito di Vallelunga, l’Autodromo di Monza attuale o in versione storica, il circuito di Magione, Silverstone, Spa Francorchamps, solo per citarne alcuni.
Troppo simulativo? No tranquilli! Assetto Corsa non è una mission impossible.
Il comparto audio non mi ha impressionato particolarmente, specie se comparato con altri titoli racing, ad esempio la BMW Z4 GT3 l’abbiamo sentita “ruggire” di più in altri giochi, anche se rimane musica per le orecchie.
Nelle prossime settimane il titolo riceverà gli aggiornamenti che affineranno il pacchetto rendendolo ancor più ricco di contenuti per consolidare nel tempo il superbo lavoro che il team italiano ha proposto. Una storia che vede il nostro paese la terra che da sempre ama i motori e che ha scritto le pagine del motorsport con imprese indimenticabili fatte di uomini e passione, qualcosa che abbiamo dentro come cultura e che nel mondo del digital entertainment trova un altro interprete che porta alta la nostra bandiera. La simulazione è tornata su Console e si chiama Assetto Corsa.