Hajime Isayama, scrittore e disegnatore di Shingeki no Kyojin, manga conosciuto in Italia come L’Attacco dei Giganti e all’estero come Attack on Titan, ha confermato in un’intervista che la sua intenzione originale era di concludere il manga con il secondo volume, nonostante egli avesse già tracciato una linea verso quello che si sarebbe rivelato essere un finale molto divisivo.
Come spiega il noto mangaka, quest’ultimo vedeva un futuro molto incerto per Attack on Titan. Il 2009 era il periodo dove i Big Three (Naruto, One Piece e Bleach) ancora dominavano la scena, e il pericolo di finire schiacciati da pesi massimi del genere era molto elevato. “All’inizio, la storia sarebbe potuta finire in due volumi. Ero così disperato, non sapevo se avrebbero continuato con la serializzazione”.
Non sarebbe stato il primo manga a finire prematuramente a causa di uno stop con la serializzazione, però qui il retrogusto sarebbe stato ancora più amaro, col senno di poi. Ricordiamo che il Volume 2 terminava col capitolo 9, il quale rivelava un enorme colpo di scena che non staremo qui a spifferare. Chi ha letto il manga o visto l’anime avrà sicuramente intuito, agli altri lasciamo invece il piacere della scoperta.
Hajime Isayama ha poi continuato, spiegando che il finale visto con il Capitolo 139 era già stato pensato dall’inizio. C’è stata qualche modifica, ma il succo è rimasto pressoché invariato. “Dopo aver guadagnato un po’ di popolarità, avevo pensato a un finale triste. Avevo la storia in mente sin dall’inizio, però ho iniziato a pormi dei dubbi su quella direzione”, ha spiegato Isayama. Una volta però che tutto iniziava a prendere la sua forma, il mangaka riacquisì sicurezza sulla sua idea iniziale e decise che L’Attacco dei Giganti avrebbe avuto quel finale.
Ricordiamo nel frattempo che il manga ha visto la sua conclusioen oltre due anni fa, mentre l’anime terminerà con un ultimo episodio, previsto per quest’anno.
Fonte: Anime Hunch
