Il live action di Avatar: La Leggenda di Aang ha convinto dal punto di vista degli ascolti e Netflix ha dunque non solo annunciato l’inizio dei lavori della Stagione 2, con annessa l’identità dell’interprete di Toph, ma anche la conferma del rinnovo alla terza e ultima Stagione, seguendo dunque lo stesso iter visto con la serie animata da cui è tratto. Ad interpretare la giovane principessa sarà Miya Cech, attrice di di 17 anni che ha già lavorato in Darkest Minds, Rim of the World, Hai paura del buio?, The Astronauts e Marvelous and the Black Hole.
Avatar: La Leggenda di Aang, Miya Cech è una grande fan della serie
“Non vediamo l’ora di lavorare con tutti i nostri attori e addentrarci dentro più profonde e complicate relazioni che si svilupperanno durante il viaggio in questa Stagione 2”, spiegano Christine Bylan e Jabbar Raisani, produttori esecutivi della serie. “Andremo a mostrare le versioni reali di scene iconiche dello show originale, ed esploreremo alcune delle storie che l’animazione invece non ha raccontato”, aggiungono, spiegando appunto che non solo si limiteranno a prendere dall’originale, ma andranno a raccontare retroscena finora inediti.
La seconda stagione ci introdurrà alla capitale di Ba Sing Se, dove Aang, Sokka e Katara, insieme ai fidati Appa e Momo, cercheranno un dominatore della Terra che possa insegnare questo dominio al giovane Avatar. Ed è proprio durante questa ricerca che incontreranno Toph Beifong, giovane ragazza di origini nobili affetta da cecità, caratterizzata da un sarcasmo spiccato e con abilità del dominio della Terra che, uniti proprio alla sua cecità, la portano ad adottare uno stile di combattimento unico. Una serie di combinazioni che la portano ad essere uno dei personaggi più amati dell’intero franchise, nonché il più amato proprio da Miya Cech.
Erano migliaia le possibili audizioni per il personaggio di Toph, ma alla fine la scelta è ricaduta su Miya Cech. “Miya è la nostra Toph! Miya è un’interprete geniale che sa come bilanciare lo spiccato senso dell’umorismo, la testardaggine e la vulnerabilità di Toph Beifong. La sua fisicità e la sua destrezza emotiva la collocano davvero in una classe a sé stante”, spiegano Raisani e Boylan. “Adoriamo come la sua energia esilarante si integri e si scontri con il resto della Gaang e non vediamo l’ora di vedere questa dinamica prendere vita sul set. È divertente, molto intelligente sul mondo che la circonda ed è una dominatrice della terra molto abile. Sotto tutto questo, ha strati emotivi che non vediamo l’ora di esplorare”.
L’attrice, che ha confessato di essere una grande fan della serie tanto da essere cresciuta con essa e averla vista 10 volte, si sta attualmente addestrando per interpretare al meglio quello che per lei è il suo personaggio preferito. “Ho frequentato il campo di addestramento per circa una settimana e mezza e ho ancora molto lavoro da fare, ma è parecchio divertente. Ho un po’ di esperienza nelle arti marziali“, spiega l’attrice, aggiugendo dia vere esperienza anche nella danza, cosa che le è utile per assimilare i movimenti particolari di Toph. Cosa più importante, Miya Cech sta lavorando con un produttore e un consulente non vedente per assicurarsi che non vengano fatti passi falsi con la rappresentazione di questa disabilità. A quanto pare, il design del personaggio è ignoto a chiunque, compreso la stessa attrice, dunque non abbiamo immagini della Toph di Netflix.
Fonte: Tudum