Si impone in tutte le categorie più importanti, Baldur’s Gate 3. Il gioco di Larian Studios inaugura la sua serata fortunata con il premio come miglior performance assegnato a Neil Newbon, interprete del vampiro Astarion. Si va poi avanti coi premi per il miglior supporto da parte della communty (che ha pazientato per tre anni in Early Access prima di vederlo finalmente su PC, PlayStation 5 e da oggi anche su Xbox), miglior RPG (dove ha battuto la concorrenza del rivale a distanza, Starfield), miglior Multiplayer, Player Voice Awards e poi, come ciliegina sulla torta: il Game of the Year 2023.
In totale sei premi, sulle otto nomination totali. Il maggior numero della serata, a pari merito con Alan Wake 2 che invece torna a casa con solo tre statuine (best narrative, best art direction e best game direction). Sul piatto, Baldur’s Gate 3 lascia Best Score and Music, andato a Final Fantasy 16, e Best Narrative, andato ad Alan Wake 2.
Insomma, stanotte la scena sarà molto simile a quella dei Golden Joystick Awards.