Lo ha detto Swen Vincke, founder e CEO di Larian Studio. Microsoft cede sul suo stesso paletto: la parità di feature su Xbox Series X e Series S per i giochi che arrivano sulle sue console. Un deal breacker fino a questo momento ma per Larian e soprattutto per Baldur’s Gate 3 verrà fatta un’eccezione. Pare fosse l’unico modo per garantire l’arrivo del GDR su Xbox entro la fine di quest’anno. Scongiurato, sembra, il pericolo 2024 paventato dal director.
L’argomento Baldur’s Gate 3 su Xbox è un nervo scoperto in sede a Larian Studio. Una edizione per le next-gen di casa Microsoft è stata prevista fin dall’inizio. Ha latitato però l’annuncio di una data ufficiale. Mancava quando si raccontava della finestra di uscita, quando veniva confermata la data unica (per PC e PS5) e poi quando si cambiarono le carte in tavola. “Nessun ritardo su Xbox“ disse Larian, appellandosi al fatto che per le console di Redmond nulla era stato detto circa la data di uscita. L’ammissione solo più avanti: “Series S ci crea difficoltà“. Un punto che ha stimolato la sensibilità anche di colleghi esterni allo studio belga, come i developer di Remedy Entertainment.
Il pomo della discordia, alla fine, pare fosse la modalità split-screen. La stessa, lo ricordiamo, che 343 Industries ha deciso di eliminare totalmente da Halo Infinite, forse proprio a causa delle limitate possibilità tecniche offerte da Series S.
Vincke afferma di aver raggiunto un accordo con Phil Spencer direttamente tra le mura della Gamescom di Colonia. Tra i due, probabilmente, una chiacchierata dove è stato affrontato anche l’argomento “uscita su PS5”, così sospettosamente sovrapposta a quella di Starfield, che debutterà anch’esso il 6 settembre ma solo su PC e Xbox. Tra i due GDR è sfida a distanza oramai.