Baldur’s Gate 3 è finalmente disponibile su PlayStation 5 e, come di consueto, ad accompagnare l’uscita di un titolo sono le diverse analisi tecniche e comparative. A dare il via al valzer è stato ElAnalistaDeBits, noto per i suoi confronti tecnici. Secondo una prima analisi, il gioco girerebbe con impostazioni paragonabili a quelle Medio/Alto della versione PC e farebbe uso di risoluzione dinamica in entrambe le modalità grafiche – Risoluzione e Framerate – per mantenere stabile il framerate di riferimento, rispettivamente 30 e 60fps. Ci riesce? Sì, ma non senza qualche incertezza o rinuncia.
In modalità Risoluzione, il gioco presenta una risoluzione che si aggira sui 1440p senza particolari oscillazioni. In questa modalità, il framerate è bloccato a 30fps. La situazione è però abbastanza critica. Il gioco presenta infatti notevoli fenomeni di stuttering che minano non poco l’esperienza e che necessitano quanto prima di essere sistemati con una patch. Non è proprio la modalità migliore per godersi l’esperienza.
La situazione migliora con la modalità framerate. Anche in questa modalità, PlayStation 5 non riesce a mantenere il framerate costantemente ancorato ai 60fps, ma non sono presenti cali chissà quanto importanti, soprattutto dopo aver installato la patch 1.002.000. La modalità Framerate gira sempre in 1440p, ma con la risoluzione che viene upscalata partendo da un valore di 972-1080p. Inoltre, la modalità Framerate comporta anche una perdita di dettaglio per elementi quali ombre, vegetazione e occlusione ambientale.
Baldur’s Gate 3 è attualmente disponibile su PC e PlayStation 5. Entro la fine del 2023 arriverà anche una versione Xbox, la cui uscita è stata anticipata dopo che il team ha rinunciato – almeno momentaneamente – alla modalità co-op su Xbox Series S.
Fonte: ElAnalistaDeBits