Black Lives Matte. Dopo la morte di George Floyd in maggio, queste tre parole sono entrate nel vocabolario di una gran quantità di persone. In realtà si tratta di un movimento che affonda le sue radici nel 2012. Nato dopo l’uccisione del 17enne Trayvon Martin, Black Lives Matter è diventato un hashtag che ha poi caratterizzato le proteste per le strade e sui social della comunità nera americana. Un vessillo, un motto, un urlo per il riconoscimento di una uguaglianza presente sulla carta ma ancora troppo lontana sotto certi aspetti.
Il mondo gaming ha espresso solidarietà in diversi modi nel corso delle proteste che hanno infiammato la prima metà del 2020. Chi semplicemente sui social, chi rimandando eventi e presentazioni per rispettare la natura dei movimenti e non distogliere l’attenzione da ciò che era davvero importante.
Uno degli esempi migliori, in questo caso, viene proprio da PlayStation che, in quel periodo, progettava di mostrare al mondo, finalmente, le fattezze di PlayStation 5. Tutto rimandato, all’epoca. Era più importante che l’unica voce udibile fosse quella del movimento.
Adesso, dopo la solidarietà sui social, PlayStation ha deciso fosse il caso di inserire tra i temi disponibili gratuitamente anche uno dedicato a Black Lives Matter. Non è la prima volta che Sony compie decisioni simili. In passato sono apparsi sullo store anche temi dedicati alle lotte LGBTQIA+.
Forse non è un aiuto concreto nei confronti del movimento ma rimane comunque un passettino verso la sensibilizzazione dell’utenza. E forse, proprio la sensibilizzazione, è il passo più importante da compiere per un futuro migliore.
Fonte: PlayStation
