Da Bloomberg arrivano numeri impressionanti. Black Myth: Wukong, il tripla A di Game Science e, forse, il primo vero Tripla A sviluppato da una software house cinese, si è rivelato essere un successo commerciale clamoroso e ben al di sopra di quanto molti preventivassero. Secondo quanto riportato da Bloomberg, il gioco sarebbe ora a quota 18 milioni di copie vendute, rendendolo di diritto uno dei videogiochi più venduti dell’anno.
Black Myth: Wukong, sviluppo costato 70 milioni di dollari. Ne ha già incassati 850 milioni
La notizia giunge da un’intervista concessa da Daniel Wu di Hero Games, uno dei principali investitori di Game Science. Secondo quanto trapelato dall’intervista, lo sviluppo di Black Myth: Wukong è durato circa sei anni ed è costato 70 milioni di dollari, di cui buona parte forniti da Hero Games. In appena un giorno, il gioco ha piazzato 10 milioni di copie, con altre 8 milioni arrivate nei successivi 11 giorni, portando gli incassi a 850 milioni di dollari.
Una cifra definibile con un solo termine: da record. Nonostante sia stato venduto solo su PC e PS5 (via Steam ed Epic Games Store), Black Myth: Wukong è riuscito, in 2 settimane, a fare meglio di quanto fatto da Elden Ring, The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom e Hogwarts Legacy, alcuni dei più clamorosi lanci degli ultimi tempi. Numeri che con una versione Xbox sarebbero stati addirittura più alti, ma sfortunatamente per quella bisognerà attendere ancora un po’.
Chiaramente, molto di tutto ciò deriva anche dall’euforia del popolo cinese, gigantesco in quanto a numeri. Non a caso, buona parte di quelle 18 milioni di copie vendute proviene dalla Cina, legata al gioco non solo perché fatto da un team cinese, ma anche per motivi culturali. Il lancio è stato così incoraggiante da aver portato Game Science a lavorare su un primo DLC che, secondo Wu, porterà le vendite ad almeno 30 milioni. Con questo slancio, però, è probabile che il gioco raggiunga quella cifra prima ancora che questo DLC venga svelato al mondo.
Fonte: Bloomberg