A metà strada tra il 2019 del film originale e il 23049 del sequel, Blade Runner 2033: Labyrinth è un progetto originale di Annapurna Interactive e Alcon Interactive Group. Il primo trailer, mostrato durante lo showcase organizzato dall’azienda di publishing, ci catapulta nelle atmosfere del film di Ridley Scott e dei romanzi di Philip K. Dick cui i lungometraggi si ispirano.
Anticipato da alcuni frame sparsi e difficilmente identificabili, Blade Runner 2033: Labyrinth è stato ambientato dopo il Grande Black Out per porci una domanda: cosa fa un cacciatore quando non ci sono più replicanti da cacciare? È ciò che si chiede il protagonista che esordisce raccontando la sua storia: “con il grande Black Out molti hanno perso tanto. Io sono stato fortunato, ho solo perso il lavoro. Ma adesso mi vogliono di nuovo” racconta l’anonimo Blade Runner che, adesso, pare si occupi di scandagliare anche il passato alla ricerca di qualcosa.
Al momento non è stata definita una data di uscita ufficiale per il gioco. Non una finestra né un periodo o un anno di riferimento. Anche l’indicazione ‘console’ è parecchio generica. Di certo sappiamo che arriverà su PC. La pagina Steam è già aperta ed è già possibile aggiungere il gioco in wishlist.
Come anche Annapurna ci ricorda, questo è il primo gioco dedicato all’universo narrativo messo a schermo da Ridley Scott da 25 anni a questa parte. I precedenti sono stati due giochi omonimi del film: il primo, del 1985, è stata una avventura grafica. Il successivo, del 1997, è stato un semplice remake/remastered dell’originale.
Durante lo stesso evento, Annapurna ha annunciato l’approdo di Stray su Xbox.