Dopo quelli raggiunti con Nintendo, Nvidia e Boosteroid, Microsoft ha stilato un altro accordo per l’accesso a Call of Duty con Ubitus. Ad annunciarlo ufficialmente, all’interno di un post sul proprio profilo Twitter, è il CEO di Xbox Phil Spencer che ha svelato anche i dettagli di questa nuova intesa.
Stando a quanto rivelato da Phil Spencer, Microsoft ha raggiunto un’intesa di ben 10 anni con Ubitus, rendendo di fatto i giochi PC, Xbox e i titoli Activision Blizzard come Call of Duty disponibili in streaming sul servizio. Ubitus si è occupata di portare diversi giochi in cloud su Nintendo Switch. Vale la pena ricordare Control, Assassin’s Creed Odyssey e Resident Evil 7.
Nel corso di una intervista concessa al Wall Street Journal a margine della notizia dell’accordo con Boosteroid, Brad Smith (Microsoft) ha commentato le opposizioni di Sony rispetto all’acquisizione di Activision. “Se l’unica argomentazione è che Microsoft ha intenzione di non pubblicare Call of Duty su altre piattaforme, ora abbiamo ottenuto contratti che porteranno questo gioco su più dispositivi e più piattaforme rispetto a prima. Quindi questa è un’argomentazione difficile da ripresentare in tribunale” afferma Smith.
Microsoft insomma sta tentando di dimostrare agli organi antitrust come CMA che le rimostranze di Sony siano infondate. Procedono le operazioni dell’azienda di Redmond per portare a termine l’acquisizione, sicura che essa si completerà. Per concluderla ufficialmente, serve il sì definitivo della Commissione Europea in arrivo entro il 25 aprile e anche della CMA britannica, attesa il giorno successivo, il 26 aprile.
Fonte: Phil Spencer