Ci lascia Gina Lollobrigida: la pluripremiata star del cinema aveva 95 anni

gina lollobrigida

Si è spenta a Roma nelle scorse ore Gina Lollobrigida. Attrice e fotoreporter, Lollobrigida è stata una star del cinema nostrano e internazionale. Ha lavorato con registi del calibro di Luigi Comencini, Vittorio De Sica, Pietro Germi e Mario Monicelli. Sul set è stata accompagnata o ha accompagnato divi internazionali come Humprey Bogart, Yul Brynner, Sean Connery, Tony Curtys, Rock Hudson, Burt Lancaster e Anthony Quinn.

Nata a Subiaco, in provincia di Roma, il 4 luglio del 1927, la sua carriera comincia quando aveva ancora 17 anni come attrice in produzioni teatrali e modella per fotoromanzi. Dopo i primi successi, negli anni ’50, arriva una delle pellicole più famose nelle quali Gina Lollobrigida ha recitato. Stiamo parlando di Pane, Amore e Fantasia. Il film, datato 1953, fu diretto da Luigi Comencini e vedeva Vittorio De Sica come co-protagonista. Il film ha ottenuto l’Orso D’Argento al Festival del Cinema di Berlino. Partecipa anche al sequel: Pane, Amore e Gelosia ma non prende parte al terzo capitolo: Pane, Amore e… diretto invece da Dino Risi. In quel caso, il ruolo di protagnista venne dato invece a Sofia Loren.

A partire sempre dagli anni ’50 prende parte anche a diverse produzioni hollywoodiane (solo quelle che si svolgevano a Cinecittà a Roma, per problemi contrattuali). Questo non le impedisce comunque di vedere il suo nome nei titoli di testa e di coda in importanti pellicole del periodo. Trapezio con Burt Lancaster e Tony Curtis (1956), Salomone e La Regina di Saba con Yul Brinner (1959) sono solo due nomi tra i tanti possibili.

Nel 1961 arriva uno dei riconoscimenti più importanti della sua carriera. Quell’anno, infatti, si conquista l’Henrietta Award, il premio consegnato in occasione dei Golden Globes e assegnato a colei che veniva considerata la miglior attrice del mondo (per il film Torna a Settembre) L’award venne assegnato solo fino al 1980. Il Palmares di Gina Lollobrigida comprende tre David di Donatello come miglior attrice protagonista. La stessa commissione gli ha assegnato anche la Medaglia Speciale del Comune di Roma e due Premi alla Carriera nel 1996 e nel 2016 e un Premio Speciale nel 2006. Nel 1954 e nel 1963 due Nastri d’Argento come miglior attrice protagonista rispettivamente per Pane, Amore e Fantasia e Venere Imperiale e nel 2022 il premio alla carriera.

Fonte: Corriere della Sera