Al PAX East di Boston non poteva mancare Cliff Bleszinski e il suo Lawbreakers, attualmente in fase di alpha testing.
Il confronto diretto con Overwatch è stato più che scontato. Che vi piaccia o meno, il titolo di Blizzard ha ridefinito i canoni del genere, miscelando sapientemente in un contesto da FPS a squadre l’essenza dei MOBA con ruoli e abilità speciali di ogni personaggio.
Il successo di Overwatch e la sua formula hanno avuto anche delle ricadute su Lawbreakers. Bleszinski come prima cosa ha parlato delle novità introdotte con l’ultima versione, quella principale riguarda i Ruoli dei personaggi.
Fino a questo momento nelle alpha sono presenti solo otto personaggi, quattro per fazione, e non avevano dei ruoli ben determinati. Per il lancio finale invece dovrebbero essere almeno dieci.
Un’altra questione di cui ha parlato Bleszinki è la stabilità del sistema e la fluidità di gioco. Si vuole evitare lo stesso errore commesso con Gears of War 2, dove il frame rate non era sufficiente e il franchise è stato salvato dalla modalità orda.
Su questo punto lo sviluppatore è stato particolarmente chiaro ed esplicito: “Se il gioco non va a 120fps non voglio giocarlo. E quando gioco con le impostazioni medie e il titolo va solo a 60fps per me è come m….!”
Immancabile il paragone tra i protagonisti e le loro abilità con il titolo Overwatch non piace tanto a Bleszinki. Secondo lui le persone sono portate naturalmente ad associare qualcosa di nuovo a cose già viste, e quindi pure se le dinamiche di gioco sono molto differenti gli utenti hanno più volte affermanto che alcune caratteristiche sono copiate dall’FPS di Blizzard.
Secondo Bleszinki tutti i giochi si influenzano a vicenda. Anche Blizzard ha preso spunto da altri, e viene citato il caso dei Jump Pads presenti già ai tempi di Quake 3.
Fonte: PC Gamer