CD Projekt Red ha chiarito un po’ di confusione attorno al comparto multiplayer ambientato nell’universo di Cyberpunk 2077. Adam Kicinski ha dichiarato che non è giusto chiamarlo solo una “modalità” per Cyberpunk 2077.
Invece, dovrebbe essere pensato come un prodotto autonomo. “Quindi, in primo luogo, non la chiamiamo modalità“, ha detto Kicinski. “È una produzione dedicata e separata, una grande produzione. La pensiamo come un prodotto a sé stante“.
Il comparto multiplayer di Cyberpunk 2077 è collegato al gioco singleplayer, ma CD Projekt lo vede come una “produzione indipendente” con una squadra che lavora su di esso che è ben separata dal team del gioco principale.
Kicinski ha continuato dicendo che CD Projekt sta volutamente tacendo sul multigiocatore in questo momento e questo probabilmente manterrà l’attenzione su Cyberpunk 2077. Kicinski ha detto che le persone possono aspettarsi che le notizie sul comparto multiplayer arrivino durante il primo trimestre del 2021.
Quello che sappiamo del multiplayer è che avrà una sorta di sistema di microtransazioni, ma in questa fase non si sa quale modello di business utilizzerà. Per quanto riguarda questo sistema, CD Projekt Red ha affermato che l’obiettivo è fornire agli utenti contenuti da acquistare che diano soddisfazione all’acquisto.
Keanu Reeves ha giocato al titolo ed è rimasto piacevolmente sorpreso, nonostante non l’abbia ancora finito. Inoltre CD Projekt ci rassicura: niente più rinvii per l’opera, confermata al 10 dicembre 2020.